Ant-Man and The Wasp: Quantumania, tra i film nelle sale italiane, è il terzo film con protagonista Scott Lang (Paul Rudd), alias Ant-Man, e apre ufficialmente la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. La storia è incentrata sulla vita di coppia di Scott e Hope (Evangeline Lilly), il primo impegnato con la promozione del suo libro e la seconda si dedica a cause sociali e umanitarie. In mezzo ci sono da un lato Cassie, la figlia di Scott, interpretata da Kathryn Newton e dall’atro lato i genitori di Hope, Hank Pym, che ha il volto nuovamente di Michael Douglas, e Janet Van Dyne, la sempre brava Michelle Pfeiffer. La figlia di Scott è, come il padre, appassionato di scienza e sarà proprio lei a essere la molla che trascinerà tutta la famiglia nel mondo quantico, dove però ad attenderli c’è il cattivo di turno: Kang il Conquistatore, noto come il Signore del Tempo, che ha il volto di Jonathan Majors.
E non è un villain qualunque, visto che Kang sarà protagonista in negativo anche di alcune delle più importanti pellicole della Marvel nell’ambito del MCU.
A quanto pare, infatti, l'uso della dimensione quantica usata dagli Avengers per recuperare le gemme dell'infinito ha attirato l’attenzione di Kang.
Come è noto, ora al centro delle storie dei film Marvel c’è il concetto di Multiverso, che abbiamo già apprezzato sia in Spider-Man: No Way Home (2021) e in Doctor Strange nel Multiverso della Follia (Doctor Strange in the Multiverse of Madness, 2022), diretto da Sam Raimi e a quanto pare sarà ancora al centro dei prossimi film, a partire proprio da Ant-Man and The Wasp: Quantumania.
5 commenti
Aggiungi un commentopare stia andando meravigliosamente bene, film bellissimo proprio come aveva detto la "critica americana"... peggior film dell'MCU dopo The Eternals, secondo Rotten Tomatoes.
Da Endgame in poi c'è stato un crollo qualitativo imbarazzante, la Marvel è finita da anni.
... ma non sono finiti gli spettatori...
La qualità non sempre è la determinante del successo (numero di spettatori)... siamo, molto probabilmente, nel loop del: "vediamo cosa succede"... d'altronde i fumetti relativi vanno avanti da parecchio più tempo e dubito che possano aver avuto sempre un livello qualitativo elevatissimo... i personaggi piacciono e reboot dopo reboot, multiversi, storie alternative e quant'altro, ricicciano sempre fuori...
piacciono a chi? non è che vendano poi così tanto.
E che ti devo dire LM... alcuni personaggi Marvel e Dc esistono da decenni, e anche quando le serie vengono cancellate, spesso vengono anche riproposte, quindi una convenienza economica deve esserci... anche nel modo cinematografico le cose vanno piuttosto bene, se quasi ad ogni film si supera il miliardo o comunque parecchie centinaia di milioni (e intanto abbiamo abbondantemente superato il ventennio del MCU, da Hulk 2003, se ricordo bene, vagamente collegato, ma minimo dal primo Iron Man, 200, quindi c'è poco da fare, ma al momento il successo (quale che sia la ragione effettiva) c'è ed è parecchio elevato...
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