Robert Silverberg è uno degli autori più longevi della fantascienza, e nella sua carriera è passato attraverso numerose fasi. Forse la più creativa e interessante l'ha vissuta negli anni Settanta e Torre di cristallo, o La torre di cristallo come si è scelto di intitolare il romanzo in questa edizione, è uno dei titoli più interessanti, affrontando temi come religione, sfruttamento, rivolta delle classi sociali più basse. Il titolo merita una nota: pubblicato a puntate su rivista nel 1970 come The Tower of Glass, uscì poi nello stesso anno in volume perdendo l'articolo. Nel 1973 è stato pubblicato in Italia dall'Editrice Nord come Torre di cristallo, titolo usato anche dalle due edizioni Mondadori del 1994, e ora l'articolo torna in questa nuova edizione Fanucci. La traduzione è sempre quella originale, ottima, di Riccardo Valla. In libreria dal 1 giugno.

Il libro

Samuel Krug è un uomo ricchissimo, avendo inventato gli androidi. Da vasche contenenti RNA le sue industrie producono androidi, simili in tutto agli esseri umani (tranne per la pelle rossa e per l’essere totalmente glabri; gli androidi sono inoltre sterili). L’uomo è in minoranza e gli androidi, suddivisi in tre caste sulla base della loro intelligenza, “Alfa”, “Bravo” e “Gamma”, sono usati come forza lavoro, venduti e trattati come schiavi. A seguito della ricezione di un segnale proveniente dalla nebulosa planetaria NGC 7293, Krug decide di costruire un’astronave capace di raggiungere il mittente del messaggio, e una torre di cristallo per poter lanciare dei segnali tramite dei tachioni. Capo del cantiere è l’androide Alfa Thor, il Guardiano, che è anche uno dei massimi esponenti della nuova religione a cui appartengono gli androidi: essi adorano (a sua insaputa) Krug, che un giorno, auspicano, dovrà liberarli dalla situazione di meri oggetti quali ora sono considerati. La scoperta che suo figlio Manuel tradisce la moglie con l’androide Alfa Lilith, porta Krug a condividere la sua mente con Thor tramite un macchinario. Ma quel collegamento svelerà molto di più di quanto Krug si aspetti e gli eventi prenderanno una piega del tutto inattesa…

Robert Silverberg, La torre di cristallo (Tower of Glass, 1970), traduzione di Riccardo Valla, Fanucci, 228 pagine, euro 16.