Se non avete letto i primi due volumi della pluripremiata serie della Terra spezzata e avete intenzione di farlo forse è meglio se vi fermate qui, per evitare di leggere i numerosi spoiler che seguono.

Con il Cielo di pietra si tirano le fila di una vicenda intricata, ambientata in una Pangea del futuro, un supercontinente devastato da tremende forze tettoniche che scatenano le Quinte stagioni, periodi di devastazione che solo gli Orogeni possono controllare.

Il mondo descritto da Nora Keita Jemisin è crudele, dominato da una società ingiusta e corrotta,minacciato da una natura ancora più crudele.

La distruzione totale dell'umanità è alle porte, il confronto finale tra Essun, decisa a porre fine a tutto, e sua figlia Nassun, che vuole salvare il pianeta deciderà se ci sarà un futuro. 

Il libro

Castrima è stata distrutta. Ma Castrima è la sua gente e, con la perseveranza che li contraddistingue, i sopravvissuti dell’attacco di Rennanis si rialzano dalle ceneri della loro com e si preparano a una lunga diaspora in cerca di salvezza… proprio verso il luogo da cui è arrivata la distruzione.

Essun ha aperto il Portale degli Obelischi a un prezzo altissimo, un prezzo che includeva la vita di qualcuno che amava. Si risveglia dal coma con un braccio pietrificato, e la terribile consapevolezza che presto tutto il resto del suo corpo seguirà lo stesso, doloroso destino.

Tutto ciò che desidera è ritrovare sua figlia. Non sa che Nassun, con il suo potere grezzo e smisurato, ha appena ridotto il padre a un mucchietto di pietre colorate. Circondata da Custodi nemici, Nassun può contare soltanto sul custode rinnegato Shaffa e sul mangiapietra Acciaio per salvare gli altri bambini di Luna Ritrovata.

Intanto la Luna, quella vera, si sta pericolosamente riavvicinando… e con essa l’unica possibilità di mettere fine all’ennesima Quinta Stagione che sta flagellando la Terra. Con il rischio però di distruggere l’intero pianeta nel tentativo di riportarla in un’orbita stabile.

Distruzione e salvezza danzano sul filo di un rasoio.

E se il mondo fosse troppo guasto per essere salvato?

L’ultima chance per aprire ancora una volta il Portale degli Obelischi giace nelle profondità della Terra, in un luogo accessibile solamente da Corepoint, la città dall’altra parte del mondo.

Ma sepolti a chilometri di profondità giacciono i frammenti di una verità agghiacciante. Come tutto questo sia iniziato… e come tutto questo avrà fine.

Sarà lo scontro finale tra madre e figlia, la prima decisa a costruire un mondo migliore, l’altra a mettere fine a una vita fatta di sofferenza, a decretare il destino dell’umanità.

L'autrice

N. K. Jemisin (Iowa City, 1972) ha scritto otto romanzi e diverse raccolte di racconti, per i quali ha ricevuto molti premi.

Fra questi, prima e unica nella storia, tre Hugo come Miglior romanzo per tutti e tre i titoli de "La Terra Spezzata" nel 2016, 2017 e 2018.

N.K. Jemisin, Il cielo di pietra (The Stone Sky, 2017), Mondadori – Urania Jumbo 29, Euro 9,90, ebook euro 7,99.