La leggendaria testata Heavy Metal, nata negli annti settanta traducendo le pubblicazioni della testata francese Métal Hurlant, si è nei decenni distinta per storie di fantascienza, steampunk e fantasy che andavano oltre i limiti della censura, sia per la cupezza che per alcuni contenuti più spinti della norma. Ora Heavy Metal vuole fare un passo avanti, producendo la sua prima serie tv, basata su Arena Mode, il romanzo della scrittrice Blake Northcott primo di una trilogia.

Il romanzo

Tutto comincia con una campagna su kickstarter nel febbraio 2013 dell'autrice per finanziare il romanzo Area Mode e relativo gioco da tavolo. tra il 13 febbraio e il 14 marzo Blake Northcott riusciva a raccogliere piu di trentacinquemila dollari contro la richiesta iniziale di 6,500 e così lo stesso anno debuttava il romanzo, primo romanzo di un trilogia (il primo capitolo uscito da noi il 2015 da La Ponga).

L'anno è il 2041 e la storia ruota intorno al ventinovenne Matthew Noxon, il quale non ha praticamente mai sfruttato il suo QI da record e la sua capacità senza precedenti di risolvere problemi. Una mattina, dopo che una caduta pericolosa lo fa finire al pronto soccorso, Matthew scopre di avere un tumore che gli preme sul cervello. Non avendo la possibilità di pagare la chirurgia sperimentale che potrebbe salvarlo, fa una scelta drastica: decide di partecipare all'Arena Mode, il più pericoloso e scorretto evento sportivo di tutti i tempi dove tredici superumani combattono in una zona di combattimento urbana per un premio multimiliardario. Matthew così si ritrova a combattere contro antagonisti dai poteri semidivini di corsa, forza e abilità che una volta esistevano solo nelle pagine dei fumetti, mentre la sua unica arma sono le sue cellule cerebrali in rapida diminuzione. Con le possibilità tutte contro di lui, Noxon deve combattere non solo per sopravvivere all'ira degli altri partecipanti, ma per scoprire i segreti sepolti nell'arena stessa.

Dalla pagina allo schermo

Arena Mode ha avuto due sequel, Assault or Attrition (2014) e Final Empire (2016), nel mezzo il racconto The Manticore Ascension (2015), tutti inediti da noi.

L'autrice ha dichiarato a Deadline Hollywood che quando aveva iniziato a scrivere il primo romanzo voleva che avesse un tono cinematografico avventuroso, ricco di azione ma anche con un cuore e che aveva sempre immaginato la saga come una serie tv. Ora i CEO della Heavy Metal Entertainment Matthew Medney e Tommy Coriale, insieme alla stessa autrice, si occuperanno di trasporre la saga per il piccolo schermo e Medney ha lodato il talento di Blake Northcott nel saper creare un mondo che andava oltre la parola scritta nonché come scrittrice di fantascienza. Tommy Coriale ha aggiunto che l'universo da lei creato stupirà gli spettatori con l'azione, l'ampiezza del mondo da lei creato e una storia straordinaria, il tutto legato a una trama con personaggi realistici.

Non ci sono ancora date di arrivo nè il canale dove debutterà la serie, vi terremo al corrente sulle iscrizioni per l'Arena Mode.