Da The Umbrella Academy a The Umbrella Corporation: si direbbe che Netflix stia investendo parecchio in ombrelli in questi anni: ora la sua attenzione si è rivolta ai videogame di culto della saga di Resident Evil, per dare una nuova vita alla loro storia.

In origine

Il primo videogame della saga, Resident Evil, nasce nel 1996 per quasi tutte le piattaforme e riscuote un tale successo da generare otto sequel, una quantità smisurata di spinoff, tre remake dei primi tre capitoli (il terzo è in arrivo il 3 aprile 2020), oltre a anime, fumetti e romanzi, rendendo la saga della Capcom una delle più famose al mondo.

I film

Nel gennaio del 1997 la casa di produzione tedesca Constantin Film acquisiva i diritti cinematografici e nel 2002 il regista Paul W. S. Anderson (Event Horizon) girava il primo di ben sei capitoli, in alcuni casi presente solo come produttore poi sempre più coinvolto come regista insieme alla protagonista Milla Jovovich (Il quinto elemento) anche sua moglie dal 2002 fino ai giorni nostri. Malgrado non apprezzata dai fan più puristi della fonte originale, la saga incassava un totale di 1,2 miliardi nel mondo e aveva anche un vero e proprio finale (cosa più unica che rara) con Resident Evil: The Final Chapter (2016).

Il reboot

Nel 2018 arrivavano le prime notizie di uno dei più veloci reboot della storia: la stessa Constantin Film durante il festival di Cannes annunciava il reboot della sua stessa saga, e nel 2019 veniva annunciato anche un nuovo regista, Johannen Roberts (47 metri e il suo sequel) il quale dichiarava che il nuovo film (e ipotetici sequel) sarebbe tornato alla radici della saga e soprattutto sarebbe stato molto spaventoso.

Netflix

Qualcosa però nel frattempo deve essere cambiato, visto che nei giorni scorsi Deadline Hollywood ha riportato ufficialmente la notizia che Netflix starebbe realizzando una serie basata sulla saga originale, con la Constantin sempre al comando per la realizzazione. 

Poco tempo fa Netflix aveva anche postato il plot ufficiale su Twitter, solo per cancellarlo poco dopo, non prima che un fan riuscisse a salvarlo e ri-postarlo, come potete vedere qui sopra:

La cittadina di Clearfield, Maryland [e quindi niente Raccoon city stavolta] ha sempre vissuto all'ombra di tre giganti: la Umbrella Corporation, l'abbandonato manicomio Greenwood e la città di Washington. Ventisei anni dopo la scoperta del T-virus i segreti nascosti dalle tre entità verrano rivelati al primo segno di epidemia.

Il piano

Il progetto di Netflix è di andare in profondità nella mitologia della saga, raccontando le oscure manovre ed esperimenti segreti della Umbrella e il nuovo ordine mondiale causato dall'epidemia del virus. Anche se la serie è ancora nelle fasi iniziali della realizzazione, Netflix e Constantin film vogliono inserire tutti gli elementi fondamentali e gli easter egg della saga originale, comprese le sequenze d'azione viste nei videogame.

Non ci sono ancora date di arrivo su Netflix, voi che ne pensate, Resident Evil si presta a diventare una serie?