Non rientra affatto nel campo della fantascienza, ma le chance che abbiate visto o sentito parlare di American Vandal sono alte, perché era una delle serie di maggior successo e impatto sui social media di Netflix.

Diciamo era perché è diventata la terza repentina cancellazione di Netflix dopo Marvel's Iron Fist e Marvel's Luke Cage, ma rispetto alle due serie Marvel aveva una marcia in più. 

Un successo inaspettato

Per chi non la conoscesse, American Vandal era un cosiddetto mockumentary, ovvero un finto documentario che prendeva in giro programmi reali come Making a Murderer e tutti quelli in cui venivano seguiti reali casi irrisolti o legati a controversie di vario tipo.

In questo caso, i due protagonisti Tyler Alvarez (Peter Maldonado) e Griffin Gluck (Sam Ecklund) investigavano sul caso di alcune auto di insegnanti che erano state ricoperte di disegni di genitali maschili nella prima stagione, e un attacco a base di escrementi in un'altra scuola nella seconda.

Malgrado Netflix non riporti mai ufficialmente i propri rating, negli States American Vandal era ed è tuttora un enorme fenomeno di pubblico, ottenendo eccellenti recensioni e una vasta copertura da parte dei media oltre a un pubblico fedele, pur non avendo la stessa pubblicità di serie più blasonate.

La teoria

La CBS, che produce la serie, ha riportato di avere già ricevuto molte offerte per acquisire i diritti di American Vandal e realizzare la terza stagione. In pratica, il finto documentario/telefilm, continuerà a vivere, ma in uno strano cambio di direzione, verrà salvato da qualcun altro.

E qui Sciencefiction.com arriva alla sua conclusione del caso: American Vandal era appunto della CBS, i telefilm Marvel sono della ABC, mentre il canale online sta investendo centinaia di milioni di dollari nella produzione di nuovi contenuti originali. In altri termini, Netflix si starebbe liberando un po' alla volta di tutte le serie non create e prodotte internamente per non doversi più sobbarcare tutti gli oneri di una produzione esterna e condividerne i guadagni e i costi.

Certo, nel caso di Marvel's Iron Fist c'era stato un evidente picco verso il basso nelle visualizzazioni nella seconda stagione dopo i poco esaltanti risultati della prima, mentre come abbiamo riportato poco tempo fa, nel caso di Marvel's Luke Cage, sia la Disney che Netflix non erano d'accordo sulla direzione che la serie stava prendendo. Ma va anche sottolineato che malgrado lo showrunner Cheo Hodari Coker avesse provveduto a riscrivere i primi cinque episodi della terza stagione e accettato di scendere da tredici a dieci, la serie sia stata cancellata lo stesso.

Per concludere, Netflix ha anche cancellato All About the Benjamins, sempre della ABC.

Voi che ne dite, dobbiamo aspettarci l'uscita di scena di tutte le serie Marvel su Netflix?