La casa del futuro è automatizzata, in grado di esaudire ogni tua necessità, se usata bene.

Ma può capitare che qualcuno crei una intelligenza artificiale per una casa superevoluta, con intenti molto meno piacevoli.

E lo scopre nel modo peggiore Julia (Maika Monroe, It Follows), quando viene rapita e portata nella casa supertecnologica di quello che è abbastanza evidentemente uno scienziato pazzo di nome Alex (Ed Skrein, Deadpool).

Il quale prima la sottopone a non meglio precisati, ma sadici esperimenti, poi le presenta Tau: l'intelligenza artificiale della casa, che in originale ha la voce di Gary Oldman (la trilogia di Batman di Nolan).

Alex spiega alla sua ospite involontaria che Tau è una versione precedente di un suo progetto e che l'ha creato per imparare dagli umani (da lei nello specifico), ma soprattutto, per obbligare gli ospiti a seguire le rigide regole.

Sì, perché Julia scopre che Alex tiene altre persone prigioniere nel seminterrato e lungi dall'aspettare soccorsi che non arriveranno, decide di affrontare Tau per tentare una tanto disperata quanto letale fuga.

il tutto mentre l'intelligenza artificiale le ricorda che gli è stato ordinato di infliggere dolore a chiunque non esegua i suoi ordini.

E così comincia lo scontro tra la donna e l'AI malvagia, in  una produzione di Netflix che prosegue la creazione di film di fantascienza sperimentali a basso costo come era accaduto con Arq nel 2016.

Tau debutta anche in Italia oggi 29 giugno, vi lasciamo con il trailer ufficiale sottotitolato: