Cosa si fa, in Italia, per valorizzare la fantascienza di autori italiani? Dall'inizio di quest'anno, Urania sta cercando di fare la sua parte, aprendo in modo consistente agli autori italiani, con racconti pubblicati in appendice ai fascicoli in edicola. Una piccola rivoluzione, per questa storica collana, che l'editor Franco Forte spera non passi inosservata agli appassionati.

Ecco cosa propone il menu italico nei volumi di Urania fino a maggio 2018, senza considerare che nel fascicolo di novembre, dedicato al vincitore del Premio Urania per romanzi, verranno pubblicati i tre racconti finalisti al Premio Urania Short per racconti, insieme a una scheda voto che darà modo a tutti i lettori di votare il racconto preferito.

Assistenza tecnica di Fernando Nappo, uscito a gennaio in appendice al romanzo Paradiso remoto di Mike Resnick (Urania n. 1650)

Ascensione negata di Lorenzo Davia, uscirà ad aprile in appendice al romanzo Cosmocopia di Paul Di Filippo (Urania n. 1653). Racconto secondo classificato al Premio Urania Short 2017.

RIpristino di Silvio Sosio, uscirà ad aprile anch'esso in appendice al romanzo Cosmocopia di Paul Di Filippo (Urania n. 1653).

Madri di Diego Matteucci, uscirà a maggio in appendice al romanzo Inferno di Mike Resnick (Urania n. 1654). Racconto finalista al Premio Urania Short 2017.

Un giorno perfetto di Simonetta Olivo, uscirà a maggio in appendice al romanzo Coyote: Frontier di Allen Steele (Urania Jumbo n. 2). Racconto finalista al Premio Urania Short 2017 e al Premio Robot 2017/2018.

Rumore vuoto di Andrea Montalbo, uscirà a maggio in appendice al romanzo Coyote: Frontier di Allen Steele (Urania Jumbo n. 2). Racconto finalista al Premio Urania Short 2017.

Se c'è qualità, anche i nostri autori meritano spazio sulla principale collana di fantascienza d'Italia, e non ho dubbi che questi racconti piaceranno al pubblico, nella speranza che si possa tornare a parlare (anche grazie a queste iniziative, per quanto non solo) di un forte movimento di scrittori di fantascienza nel nostro Paese conclude Franco Forte. E come non essere d'accordo.