You Want a War? Era il titolo dell'ultimo episodio della seconda stagione di Sense8, ma poco dopo era diventata il simbolo di un cliffhanger destinato a rimanere tale per sempre, perché Netflix annunciava la cancellazione brutale della serie, a causa degli alti costi e del purtoppo numero basso di visioni on line.

Dal 5 maggio alla fine di giugno non si erano mai affievoliti i tentativi dei fan di ottenere un vero finale per una serie unica nel suo genere, ma il canale non aveva potuto fare altro che pubblicare un sincero messaggio in cui si dicevano enormemente dispiaciuti, ma economicamente la serie non era più sostenibile con i suoi nove milioni di dollari di budget a episodio e location in tutto il mondo.

"You want a war?"
"You want a war?"

Almeno fino alla serata di venerdi, quando sulla pagina ufficiale di della serie su Facebook (trovate il link nelle risorse di rete) Lana Wachowski ha prima parlato di quanto la cancellazione della serie l'avesse portata seriamente sull'orlo della depressione, per poi svelare ufficialmente che grazie alle petizioni, le lettere e le richieste incessanti dei fan, la serie avrà un vero finale.

Di seguito, con il trailer che vedete qui sotto, anche Netflix ha annunciato l'arrivo nel 2018 di un film di due ore che darà una degna conclusione alla serie, poi come dice la Wachowski, chi può dire cosa riserverà il futuro ai Sensate per ora quasi tutti insieme in quel di Londra, alla ricerca di Wolfgang (Max Riemelt) ma con un paio di assi non indifferenti nella manica