A partire dagli anni cinquanta Murray Leinster è stato un autore molto pubblicato nel nostro paese, ha inaugurato collane come I romanzi del cosmo e Galassia (La galassia), è apparso sul numero 5 di Urania e per quasi due decenni è stata una presenza costante nel panorama fantascientifico italiano.

Del resto l'autore americano ha attraversato un lungo periodo della fantascienza, dai primordi alla cosidetta "silver age", pubblicando opere dal 1919 al 1966 e aggiudicandosi il premio Hugo con Squadra d'esplorazione (Exploration Team, 1956), suo il concetto di universi paralleli.

La pubblicazione di Il pianeta dimenticato, forse il suo romanzo più noto, è un tributo di Urania a una delle sue colonne.

Un mondo da incubo, abitato da insetti giganteschi e dove i pochi umani devono lottare ogni giorno per la loro vita, un esempio di come fosse la fantascienza degli anni cinquanta: pianeti dimenticati, insetti giganti, astronavi naufragate e perse per sempre, scarsa attenzione alla scienza.

A parte questo resta una storia dannatamente ben scritta e avvincente anche oggi, gli insetti giganti saranno anche impossibili ma Leinster li sa rendere sin troppo credibili.

Il libro

C’è chi dice che i ragni larghi come ruote di bicicletta e le vespe lunghe come sacche di aspirapolvere hanno fatto il loro tempo; in realtà, qualsiasi tema fantascientifico diventa nuovo nelle mani di uno scrittore che sappia il fatto suo. Così in questo affascinante romanzo vediamo come un essere umano, nudo e disarmato più di Robinson, impari a poco a poco a cavarsela nella più feroce e spettacolosa giungla che sia mai stata descritta, e come le sue peripezie finiscano per costituire un perfetto “manuale per sopravvivere su un mondo abitato da insetti mostruosi”.

L'autore

Murray Leinster è uno dei fondatori della sf classica americana. Nato in Virginia nel 1896 e scomparso nel 1975, ha esordito in campo fantascientifico con Il grattacielo impazzito (The Runaway Skyscraper), un racconto del 1919. Popolare in molti generi di narrativa, ha dato notevoli contributi alla science fiction con Bivi nel tempo (Sidewise in Time, romanzo breve del 1934), Il pianeta dimenticato (The Forgotten Planet, 1954, ricavato dalla fusione di alcuni racconti precedenti), Piattaforma spaziale (Space Platform, 1953), Un dottore fra le stelle (Doctor to the Stars, 1964), L’incubo sul fondo (Creatures of the Abyss, 1961) e altri ancora.

Murray Leinster, Il pianeta dimenticato (Forgotten Planet), traduzione Ugo Malaguti, Mondadori, collana Urania Collezione n. 171, pagine 220, Euro 6,90, ebook Euro 3,99.