È difficile trovare un film più odiato a priori del nuovo Ghostbusters, senza peraltro l'attenuante di un regista che primo ha detestato il suo lavoro come in Fantastic Four.

Eppure, nei primi due giorni dell'uscita americana il film ha incassato 46 milioni a fronte di un budget di 144, anche se non è riuscito a battere La vita segreta degli animali che al suo secondo week end ha registrato 50 milioni di dollari, arrivando a 253 nel mondo.

Il suo cammino è appena iniziato, ma la parte più ardua è stata superata: 78% su Rotten Tomatoes e i critici americani hanno postato le loro recensioni post proiezione anticipata e, sorprendentemente, nessuno ha gridato allo scandalo, come ha riportato Blastr.

The Independent: Il nuovo film è identico all'originale: sfacciatamente buffo, il suo lato paranormale ha l'atmosfera spaventosa da parco divertimenti.

Movieweb: Non è un disastro, al massimo è mediocre. Non è lontanamente paragonabile all'originale, ma non è nemmeno terribile. Ha preso il materiale originale e l'ha trasformato in una buddy comedy al femminile dove non ci sono problemi, sono attrici veterane e hanno una buona alchimia tra di loro, ma la vera sorpresa è Chris Hemsworth, che ruba la scena tutto il tempo.

Games Radar: rispetto al primo film, che girava interamente intorno all'ironia di Bill Murray, questo è un film corale. La comicità è calda e tagliente, basata sulla curva di apprendimento delle protagoniste, da dilettanti allo sbaraglio a professioniste dello zaino protonico. E Chris Hemsworth ribalta brillantemente gli stereotipi cinematografici.

The List: Paul Feig crea un decente mix di spavento e risatine, costruite intorno al credibile cameratismo delle protagoniste. L'amicizia tra Abby (Melissa McCarthy) e Erin (Kristen Wiig) a volte mette in ombra le altre due ma ci sono momenti legati al loro passato che creano un legame con tutte loro.

Cinema Blend: ci saranno sicuramente spettatori che mentalmente non potranno mai lasciar andare il passato, e la verità è che lo possiamo solo definire come il terzo miglior Ghostbusters. Ma ha un gran ritmo, uno stile registico stregato e battute che continuerete a ripetere con i vostri amici nei giorni seguenti alla visione.

Vanity Fair: sembra che tutti avessero una tale paura di sbagliare da non provarci nemmeno e giocare tutto il tempo sul sicuro. È un peccato che proprio loro abbiamo avuto paura dei fantasmi.

HitFix: Il film di Paul Feig è, su tutto, un vero Ghostbusters. Se come molti avete amato l'originale, ci troverete degli echi ma non come semplice remake o reinvenzione, semplicemente una visione diversa della stessa idea con una buona dose di fan service per aiutare la transizione dal vecchio al nuovo.

Birth.Movies.Death: i personaggi sono così coinvolgenti e le attrici così credibili e piacevoli che ti lascia il desiderio di vederne ancora. Ghostbusters non sente il desiderio di inchinarsi ogni cinque minuti al film originale e forse funziona davvero nel suo terzo atto ma è comunque divertente e ricco di energia.

IGN: Ghostbusters è una visione fresca del franchise, con quattro grandi protagonisti e uno spunto iniziale del tutto nuovo. Peccato solo che Paul Feig faccia costanti riferimenti al passato invece di avere il coraggio di seguire la sua strada. C'è molto con cui divertirsi, ma di certo non farà cambiare idea ai misogini.

Un aspetto importante mancherà a questo nuovo capitolo: Il film è stato vietato in Cina perché secondo la loro censura promuove culti e superstizioni.

A livello pratico mancherà quell'apporto economico che da solo ha salvato Pacific Rim e di recente Warcraft, che con il solo incasso cinese ha portato a casa altri 150 milioni di dollari.

E per finire, ricordate la voce di qualche tempo fa, in cui si parla di un altro film con team maschile, dove i protagonisti sarebbero stati Chris Pratt e Channing Tatum? Se già in passato Pratt aveva definito le voci "tutte str…" ora ci ha pensato Ivan Reitman, regista dei film originali e produttore di questo nuovo capitolo, raccontando che tempo fa la Sony aveva chiesto a uno sceneggiatore un'idea, lui aveva proposto trenta non proprio eccezionali pagine e tutto finì lì. La realtà è che non c'è mai stato un secondo film, solo quello di Feig.

Ghostbusters arriva nelle nostre sale il 28 luglio, voi gli darete una chance?