Mondadori Electa nella collana Electa Young ha recentemente pubblicato il romanzo Il dominio dello Scorpione (The Scorpion Rules, 2015) della scrittrice Erin Bow: primo volume della serie Prisoners of Peace, a questo volume seguirà il titolo The Swan Riders (che sarà nelle librerie Usa entro il corrente anno).

Il dominio dello scorpione è un romanzo del genere fantascienza distopica e si svolge praticamente in un futuro posto circa quattrocento anni dopo i nostri giorni.

La protagonista e voce narrante si chiama Greta Gustafsen Stuart, è una ragazza che appartiene a una famiglia regale, lei è la Duchessa di Halifax e Principessa Ereditaria della Confederazione Pan-polare ed è la futura dominatrice di una superpotenza, ma nel momento che inizia la narrazione è un semplice ostaggio a garanzia della pace, come sono ostaggi tutti i primogeniti di tutti i governanti di tutte le nazioni del pianeta.

Il vero dominatore del mondo, un dominatore benevolo ma inflessibile, si chiama Talis, è  una super intelligenza artificiale, creata dall’uomo, che a un certo momento ha preso a imporre le sue regole al fine di mantenere la pace nel mondo.

Ha messo in atto da vari secoli un metodo che viene descritto sin dalle prime pagine del romanzo e cioè tutti i primogeniti dei vari governanti, dittatori, case reali ecc. sono tenuti, sin dalla più tenera età, “ostaggi” in vari collegi, chiamati Precettori (diretti, sorvegliati ed edotti da insegnanti che sono un misto tra strumenti meccanici e androidi) sparsi per il mondo; qui crescono, studiano la storia e le regole imposte da Talis sino al momento in cui saranno loro a prendere il potere o salire sul trono della nazione di appartenenza ma, la regola vuole che se una nazione inizia una guerra, sarà un messo delle Nazioni Unite, conosciuto con il nome di Cavaliere Cigno, a presentare la dichiarazione di guerra ufficiale e dopo andrà a prelevare gli ostaggi ufficiali e a ucciderli.

Durante una mattina, mentre Greta sta seguendo una lezione insieme ai suoi compagni e al suo grande amico Sidney, assistono all’arrivo di un Cavaliere Cigno che entrato nella loro aula annuncia che La Confederazione del Delta del Mississippi ha dichiarato guerra al Tennessee & Kentuky.

Romanzo con una trama interessante, personaggi e rapporti tra di loro descritti in modo realistico, avventure e colpi di scena rendono la lettura piacevolo sino alla parola fine con la speranza che il sequel venga presto pubblicato.

Un brano 

Non fu una guerra globale, fu  più una  serie globale di guerre locali.

Le chiamammo guerre tempesta. Brutte  faccende. Le riserve  idriche  si  esaurirono, le scorte di cibo ebbero fine. Tutti  quanti si beccarono quelle eccitanti nuove malattie.

Già, solo uno dei tanti  effetti collaterali del rivolgimento climatico al quale, durante le fasi di pianificazione, non prestammo sufficiente attenzione.

Io le ho viste, le fosse piene di corpi,. così come ho visto gli eserciti  ridotti  alla  fame, per cui alla  fine io… io vi ho salvati

Il libro

Dopo quattro secoli di apocalittici stravolgimenti climatici e catastrofiche guerre di sopravvivenza, il mondo è finalmente in pace: traguardo raggiunto nel dominio inflessibile di Talis, onnipotente,

incombente, inquietante, super-Intelligenza Artificiale. Strumento del dominio i Precettori, collegi nei quali vengono ospitati gli “ostaggi della pace”, i figli e le figlie primogeniti dei governanti delle nuove nazioni della Terra. Ostaggi non a caso perché, alla minaccia di un nuovo conflitto, saranno proprio loro i primi a pagarne il prezzo estremo. Garanzia di Talis e delle sue inflessibili “regole”.

Greta Gustafsen Stuart, principessa ereditaria della Confederazione Pan-polare, è pronta a obbedire con coscienza e a morire con dignità. È questo che viene insegnato al Precettorio 4 da uno stuolo di sinistri docenti in bilico tra uomo e macchina, ed è questo che impongono le regole di Talis. Fino a quando l’arrivo di un nuovo ostaggio, il giovane, temerario, incontrollabile Elián Palnik, proveniente dall’Alleanza del Cumberland, getta le radici di un vero e proprio sovvertimento di un dominio tanto efficiente quanto raggelante. Così, mentre Greta ed Elián sono costretti a osservare l’addensarsi delle nere nubi di una nuova guerra, e le vite di entrambi scivolano inesorabilmente sul filo del rasoio, la loro unica speranza è schierarsi contro il dominio stesso di Talis.

L’autrice

Dalla laurea in fisica alla poesia, fino alla narrativa per l’infanzia, Erin Bow ha ottenuto i massimi riconoscimenti in tutti e tre i campi. Autrice di Plain Kate, fantasy di ambientazione russa balzato all’attenzione della critica e vincitore del Premio YALSA (Young Adult Library Services Association) per il Miglior Libro dell’Anno, il suo thriller soprannaturale Sorrow’s Knot si è assicurato nuovamente il riconoscimento di Miglior Libro dell’Anno per Kirkus Review. Il dominio dello Scorpione, inaspettato quanto inquietante thriller futuristico, segna un’ulteriore, eccezionale prova di talento di questa autrice in piena ascesa.

Erin Bow, Il dominio dello scorpione (The Scorpion Rules, 2015), traduzione di Sergio Altieri, Mondadori Electa, collana ElectaYoung, pagg. 332, euro16,90