I primi indizi erano arrivati a novembre dell'anno scorso, quando la produzione di Westworld, all'apparenza pronta a partire, con tanto di cast stellare ampiamente confermato, subiva un rallentamento. 

All'epoca la HBO parlò solo di un lavoro di perfezionamento degli script, assicurando che il rinvio non avrebbe interferito con l'arrivo in onda previsto per quest'anno. 

Ma ieri The Hollywood Reporter ha annunciato un altro rinvio, fino al 2017.

Inizialmente prodotta dalla Warner Bros, in un secondo tempo la HBO ha preso il totale controllo della produzione dopo uno scontro con Jonathan Nolan per il controllo della realizzazione vera e propria.

Secondo le fonti della testata, lo showrunner si sarebbe dimostrato tanto fissato con il controllo totale quando il fratello Christopher Nolan, con il risultato di script costantemente in ritardo, il montaggio degli episodi già realizzati sempre più rallentato al punto da rendere poi chiaro come necessitassero di parecchi reshooting per sistemare lo sviluppo narrativo.

Dopo lo stop di produzione la HBO ha convinto Nolan, e citiamo la fonte, a mettere da parte l'ego, accettando di far entrare in campo due nuovi produttori/showrunner e due nuovi sceneggiatori, facendo in modo che la produzione possa ripartire da questo mese.

Lo stesso Nolan ha dichiarato 

Westworld è un progetto estremamente ambizioso. Nelle serie delle tv in chiaro è la norma scrivere e girare nello stesso tempo, ma questo è un mondo totalmente diverso e avvicinandoci agli episodi finali, ci siamo resi conto che dovevamo prenderci una pausa dalle riprese per concentrarci sulla scrittura. 

HBO e Warner sono state enormemente di supporto nella fase creativa, questa serie sarebbe letteralmente impossibile da realizzare in qualsiasi altra emittente.

Va però anche sottolineato un parere diverso, quello di David Simon, creatore di The Wire e Treme, il quale ha dichiarato Questi tizi sono i f… Medici riferendosi ovviamente alla storica famiglia fiorentina.

La HBO sente la pressione dell'avanzata di Netflix, mira sempre di più a cast stellari e, secondo gli autori attualmente coinvolti nei loro progetti, sta perdendo la sua identità in un desiderio di diventare una sorta di major cinematografica sul piccolo schermo, senza contare come, a parte Game of Thrones, il canale via cavo sia a corto di altri veri successi e Vinyl abbia registrato un bassissimo interesse da parte degli abbonati, anche se il canale ha comunque deciso di rinnovarlo per non ammettere la sconfitta (parole di The Hollywood Reporter).

La verità probabilmente si trova da qualche parte nel mezzo, ma resta il fatto che per poter visitare il primo degli sfortunatissimi parchi a tema creati dal compianto Michael Crichton, dovremo ora aspettare l'inizio del 2017.