Credo che Samuel Ray Delany, nato a New York nel 1942, sia rimasto contagiato dal virus della fantascienza sin da bambino.

I sintomi si evidenziarono molto presto, a 19 anni I gioielli di Aptor (The jewels of Aptor, 1961) rivelava che una nuova stella si era accesa nel firmamento della fantasia.

Dopo questo romanzo post apocalittico Delany ha compiuto un cammino letterario complesso, costellato di opere avventurose come Babel-17 (1966) e Nova (1968) e da romanzi più complessi e sperimentali come Dhalgren (1975).

Urania Collezione propone uno dei primi romanzi di Delany, La ballata di Beta-2, che parte da un tema classico (il naufragio su un lontano pianeta) ma si sviluppa in modo complesso, con uno stile scorrevole e affascinante.

Per Delany l'avventura non è la ripetizione di cose già lette decine di volte, ma qualcosa di sempre nuovo e originale. 

La quarta di copertina.

Una spedizione interstellare disastrata, un remoto sistema solare colonizzato dai discendenti dei terrestri, una cultura refrattaria a ogni contatto con l’esterno e isolata nei gusci di dodici vecchie astronavi… “The Ballad of Beta-2 è un’opera avventurosa nel senso più completo della parola; ma ricca, piena, intensa. Il mondo complesso e multiforme delle dodici astronavi è ricostruito con intelligenza dall’interno, senza risparmiare le frecciate polemiche verso il mondo contemporaneo (il dibattito sui rituali, ad esempio). Qualche brano è, a nostro parere, niente di meno che un capolavoro di perfezione: l’incontro di Leela con il Distruttore, o le poche pagine finali del diario di Hodge, tanto intense quanto assolutamente virili. La soluzione è di un’estrema originalità, con la chiave di volta rappresentata dalla solitudine di un essere.” (Vittorio Curtoni e Gianni Montanari)

L'autore.

Nato a New York nel 1942, Samuel R. Delany è stato il primo scrittore di fantascienza afroamericano a raggiungere un successo mondiale. Dei suoi romanzi più celebri Mondadori ha già ristampato Nova (1968) nel n. 285 dei Classici Urania e Babel-17 nel n. 56 di Urania Collezione. Maestro della sf a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta, ha pubblicato anche I gioielli di Aptor (1962), Le torri di Toron (1964), La città dei mille soli, La ballata di Beta-2 (entrambi 1965), Babel-17 (1966), Einstein perduto (1967), Dhalgren (1975), Triton (1976), la raccolta di racconti Storie di Nevèrÿon (1979) e Neveryòna (1983).

Samuel R. Delany, La ballata di Bata-2 (The ballad of Beta-2, 1965), traduzione di Vittorio Curtoni, Mondadori, Urania Collezione n. 148, pag. 180, Euro 5,90 (eBook Euro 2,99)