Mancano ancora almeno tre mesi all'annuncio del vincitore della ventiseiesima edizione, ma intanto apre l'edizione 27, quella che premierà il romanzo che verrà pubblicato nel 2016.

Il Premio Urania è uno dei premi dedicati ai romanzi di fantascienza più importanti in Italia, e certamente il più longevo. Lanciato nel 1989 dall'allora curatore della rivista Gianni Montanari, vide vincere la prima edizione Vittorio Catani col romanzo Gli universi di Moras. Negli anni il premio ha lanciato grandissimi autori come Valerio Evangelisti, Luca Masali o Francesco Verso, confermato altri come Paolo Aresi o Franco Ricciardiello. Quattro autori lo hanno vinto due volte: Alberto Costantini, Francesco Grasso, Donato Altomare e Lanfranco Fabriani. Una sola volta è stato vinto da una donna, Nicoletta Vallorani.

La partecipazione richiede di seguire alcune semplici regole: si può inviare un romanzo solo, in lingua italiana, di fantascienza. L'opera deve essere inedita, lunga almeno 200 cartelle (400mila caratteri spazi inclusi) e non più di 300 (600.000 caratteri), e va inviata in due copie (stampate su carta) a Premio Urania 2015, c/o Urania, Arnoldo Mondadori Editore, 20090 Segrate MI.

Non preoccupatevi se l'indirizzo non include la via o il numero civico: i postini di Segrate sanno bene dov'è la Mondadori.

Sul romanzo vanno inseriti i propri dati (nome, email, numero di telefono) e, attenzione, il talloncino del "Certificato di partecipazione" da ritagliare dalle ultime pagine di un qualsiasi numero di Urania.

Buona fortuna!