Avengers, un miliardo e mezzo di dollari nel mondo, un bel mucchio di soldi che fanno gola a tutte le major in possesso dei diritti di qualche supereroe.

Figuriamoci quindi la Warner Bros, che possiede l'intera DC Comics: con così tanti supereroi, quanto può essere difficile raggiungere quel livello di successo?

Molto, evidentemente, visto che le ultime notizie sulla versione cinematografica della Justice League non sono delle migliori: il sito Badass Digest e Screenrant hanno annunciato che gli executive della Warner avrebbero rigettato del tutto la sceneggiatura proposta da Will Beall.

E non si parla di qualche revisione, ma di abbandonare del tutto la storia a cui stavano pensando, ovvero lo scontro tra il team di (cinque? sette?) supereroi contro i piani di distruzione di Darkseid.

I motivi sembrano essere fondamentalmente due: uno creativo, ovvero la sceneggiatura non era un granché; uno pratico, ovvero turbolenze in atto ai piani alti della Warner, ampiamente analizzati dal Los Angeles Times, sul quale è stato riportato che l'uscente CEO della società ha annunciato che dovrà posporre il suo ritiro per scegliere e formare il suo successore.

Un terzo, è che il pessimo risultato del film Gangster Squad, la cui sceneggiatura era dello stesso Beall.

La casa di Batman e Harry Potter ora ha un solo piano, vedere come andrà Men of Steel e da lì decidere il da farsi.

Arriva poi il punto di vista di Mark Millar, attuale consulente creativo della Fox per i supereroi Marvel di cui detiene i diritti: "Penso che il vero problema sia che i personaggi sono troppo datati. Alcuni di loro sono stati creati 75 anni fa, i più giovani sono di 68 anni fa, si ritrovano in un mondo strano. La logistica di ogni membro della Justice League è un disastro e metterli tutti insieme mi sembra un modo eccellente per buttare via 200 milioni di dollari di budget per un film."

Ma non si è fermato al progetto in sé, ha spiegato il suo punto di vista sui personaggi: "Io sono cresciuto con i fumetti della DC Comics, ma come fai a fare un film su Green Lantern?  Il suo potere è manifestare il plasma verde usando la sua immaginazione, usandolo come arma. Immaginate un tizio che si trova a qualche centinaio di metri di distanza dal cattivo e che usa la sua immaginazione per creare un arma, non dà proprio l'idea di uno scontro all'ultimo sangue. E che dire di Flash? Il suo costume ha due maniglie ai lati della testa e i fans si arrabbierebbero se non le vedessero nel film. Inoltre, hai un tipo che corre alla velocità della luce, i suoi scontri contro i cattivi durerebbero due secondi. 

Ma il migliore di tutti è Aquaman: lui non può nemmeno parlare sott'acqua! Nei fumetti ci sono i palloncini che contengono i testi, ma al cinema cosa puoi fare, far comunicare la gente telepaticamente? Alla Warner si trovano in una situazione davvero davvero assurda."

Ha davvero ragione Mark Millar, un film sulla Justice League è già vecchio prima di cominciare?