Le opere scritte a quattro mani sono abbastanza comuni nella fantascienza, molti ottimi romanzi sono frutto di una collaborazione tra due grandi scrittori. Una delle coppie di maggior successo è quella formata da Frederik PohlCyril M. Kornbluth, che negli anni Cinquanta diede vita a vere e proprie pietre miliari della fantascienza sociologica.

Questa corrente della fantascienza metteva in primo piano gli aspetti più impegnati, più attenti alle trasformazioni della società, lasciando in secondo piano l'avventura e la scienza, temi dominanti negli anni precedenti. La rivista Galaxy, diretta da Horace Gold, fu l'ammiraglia di questo cambiamento. Le storie che pubblicava erano ironiche e satiriche, anche se non mancavano amarezza e pessimismo.

I suoi scrittori avrebbero giganteggiato negli anni seguenti, tra gli altri Pohl ebbe una carriera fortunata e lunghissima. Purtroppo Kornbluth ebbe una sorte diversa: venne a mancare a soli trentacinque anni, senza poter raccontare tutte le storie che aveva dentro. Nonostante questo ci ha lasciato una cinquantina tra romanzi e racconti. E Frugate il cielo è una delle sue opere più riuscite.

La storia parla di un'umanità sparpagliata su centinaia di mondi isolati, tra i quali viaggiano poche astronavi più lente della luce, unico legame in grado di mantenere una parvenza di unità. Sul pianeta Halsey, l'arrivo di una di queste enormi arche del cielo rompe la monotonia di una società in pieno declino demografico, ma Ross non immagina quanto quell'avvenimento cambierà il suo destino, e quello dell'intera galassia.

La missione di Ross è quella di scoprire quale tarlo stia lentamente divorando i mondi degli uomini, per riuscirci avrà a disposizione un'agile astronave più veloce della luce. Basteranno questo fantastico mezzo e le sue capacità a svelare un mistero apparentemente irrisolvibile?

L'autore

Frederik Pohl (1919) e Cyril M. Kornbluth (1923-1958) hanno collaborato a quattro importanti romanzi di fantascienza: I mercanti dello spazio (TheSpace Merchants, 1953), Frugate il cielo (Search the Sky, 1954), Gladiatore in legge (Gladiator-at-Law, 1955) e Il segno del lupo (Wolfbane, 1957). Al di fuori del genere hanno scritto i romanzi: A Town Is Drowning (1955) e L’anno del presidente (Presidential Year, 1956). Dopo la prematura morte di Kornbluth, Pohl ha continuato da solo una prolifica attività di romanziere, antologista, critico e editore. I nomi di Pohl e Kornbluth, insieme a quelli di Damon KnightRobert Sheckley e pochi altri, rappresentano il meglio della cosiddetta "social sf" degli anni Cinquanta.

La quarta di copertina

"Una galassia di mondi fossilizzati, dove ogni società vegeta stancamente, chiusa in se stessa, senza ricordi e senza desideri: la situazione che si trova di fronte Ross, l’intraprendente eroe di questa brillantissima odissea. La sua missione, che è poi quella di scoprire da dove vengano gli uomini, lo conduce di mondo in mondo in una girandola di peripezie, di scoperte, di sorprese, di colpi di scena che fanno di questo romanzo uno dei capolavori riconosciuti della fantascienza americana." Carlo Fruttero & Franco Lucentini

Frederik Pohl e Cyril M. Kornbluth, Frugate il cielo (Search the Sky, 1954) traduzione di Beata Della Frattina, Mondadori, collana Urania Collezione 120, pagg. 238, euro 5,90