Quindi si dirige verso la macchinetta e seleziona un caffé. Ristretto, senza zucchero. Ci manda giù il Vidacon.Dopo nemmeno dieci minuti il collega bussa alla porta. Zanforte lo fa entrare, gli legge negli occhi che non dev’essere stato un bel panorama.

– Un macello, ispettore. Immagini la scena dell’altra volta e moltiplichi il sangue e le coltellate.

Zanforte annuisce gravemente e gli fa cenno di proseguire.

– Stanno rilevando le impronte, ma la porta era chiusa dall’interno.

– E... la bambina?

– È qui, ispettore. Oggi verranno a prelevarla i servizi sociali, non so che sarà di lei. Temo abbia visto tutto... è sotto choc, non dice una parola.

– Portamela qui, per favore.

Il collega esce e ricompare subito dopo tenendo per mano una bambina di sei anni, gli occhi grossi e lucidi, i capelli biondicci ancora spettinati per la notte.

– L’abbiamo vestita, ma al momento indossava il pigiamino, che è agli esami.

Zanforte si avvicina alla piccola e la osserva intensamente per qualche istante.

– Lasciami solo con lei.

L’ispettore attende che il collega esca, poi chiede alla bambina: – Come ti chiami?

Lei lo guarda come si osserverebbe un precipizio. Un misto di fascino e timore. Ma la sua bocca non emette parola.

– Vieni, ti faccio vedere una cosa – la prende per mano. La bambina si fa guidare priva di volontà. Zanforte gli mette tra le mani una mostrina della polizia. – Hai mai conosciuto un poliziotto?

La bambina piega leggermente lo sguardo a osservare lo stemma, solo per qualche istante, prima di tornare a fissare gli oggetti sopra la scrivania.

L’ispettore continua i suoi goffi tentativi di avvicinarsi psicologicamente a lei. – Ti piacerebbe una sirena? Sai, quelle che si mettono sopra le macchine della polizia? Ti piacerebbe fare un giro? Hai sete, la vuoi una coca, un’aranciata?

Finalmente la piccola annuisce. Zanforte non perde tempo. – Ti vado a prendere una lattina di aranciata. Torno subito, ok?

La bambina annuisce, lui la fa sedere ed esce.

Alla macchinetta c’è il sovrintendente. – Sul pigiama della bambina sono state rinvenute tracce di sangue dei genitori. Ha sicuramente visto la scena.