Il legame tra fantascienza e il mondo del gioco è sempre stato molto forte. Prima dell'era dei videogiochi erano i giochi da tavolo ed i giochi di ruolo a dominare la scena tra gli appassionati del genere in cerca di qualcosa che permettesse loro di rivivere in prima persona le emozioni trasmesse dai romanzi e dai film.

Titoli intramontabili come Dune e Starship Troopers (della compianta Avalon Hill) o Star Fleet Battle (della Task Force Games), pubblicati prima del 1980, sono ancora giocati tra gli appassionati. Negli stessi anni OGRE di Steve Jackson ha dato il via alla fortuna di questo editore, e Doctor Who fu una delle prime pubblicazioni dell'inglese Games Workshop, la casa editrice che ha inventato l'universo di Warhammer e Warhammer 40K.

Gli anni Ottanta furono quelli del vero boom dei giochi da tavolo e di ruolo e dell'ascesa della casa inglese e della sua suggestiva ambientazione fantascientifica: Space Hulk in primis ma anche Space Marines, Adeptus Titanicus e Warhammer 40,000: Rogue Trader. Sempre di casa Games Workshop e di quegli anni Bloch Mania, Judge Dread e Rogue Trooper.

Gli anni Ottanta sono anche gli anni della nascita di Battletech, il gioco di battaglie tra robot che tutt'ora appassiona miglia di giocatori, e di Car Wars. Battletech ha dato via a un vero universo di giochi, videogiochi, romanzi: influenzando, e venendo a sua volta influenzato, da serie di cartoni animati quali Robotech e Gundam. Sempre di quegli anni giochi di ruolo che hanno fatto la storia del genere come Guerre Stellari, Traveller, Paranoia o Gurps.

Negli anni Novanta il mercato dei videogiochi è in forte crescita mentre un po' si contrae quello dei giochi da tavolo e giochi di ruolo che però continuano ad avere un nutrito seguito di appassionati: nasce Twillight Imperium di Christian T. Pertersen il cui successo lancia la Fantasy Flight Games, ora una delle ditte di produzione di giochi da tavolo e di ruolo più grandi al mondo.

Nel 1994 Wizard of The Coast, allora sconosciuta, produce RoboRally, il gioco di gare di robot di un autore esordiente, Richard Garfield. È il preludio a Magic: The Gathering e alla nascita dei giochi di carte collezionabili. Sono anche gli anni del cyberpunk che influenza pesantemente l'immaginario del mondo dei giochi di ruolo: Cyberpunk 2020 e Shadowrun sopra tutti.

Si potrebbe continuare con questa carrellata di giochi ed editori fino ad arrivare ai giorni nostri con i giochi da tavolo di Battlestar Galactica o titoli di assoluto valore quali Eclipse, Race of The Galaxy e Galaxy Trucker.

Nelle prossime settimane Fantascienza.com avrà una nuova sezione dedicata alle recensioni dei giochi da tavolo, e talora dei giochi di ruolo e di giochi di carte collezionabili, a tema fantascientifico. Verranno recensite le ultime novità ma anche i titoli che hanno fatto storia. Titoli ispirati a universi letterari e cinematografici e altri che sono invece stati ispirazione per videogiochi, film e romanzi. Il legame tra gioco e fantastico è molto forte se pensiamo che oltre dieci titoli nella top 50 dei migliori giochi da tavolo, secondo il sito www.boardgamesgeek.com, sono a tema fantastico o fantascientifico.

Andrea "Liga" Ligabue, Il Ludologo, è un esperto di giochi da tavolo. Giocatore appassionato fin dalla prima adolescenza ha trasformato la sua passione in professione: dal 2010 lavora come consulente ludico e giornalista ludico. Cura un blog www.ludologo.com che parla di giochi.