I fan in rete non hanno apprezzato molto gli ultimi ritocchi apportati da George Lucas alla riedizione della saga di Star Wars in Blu-ray, ma se far battere le palpebre agli Ewoks era un cambiamento innocuo (e inutile), l'aggiunta di quel Nooooo! in Il ritorno dello Jedi è stata la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Per cui, prima ecco arrivare Cineweekly, il quale si immagina che Lucas inserisca quel Noooo! in tutta la storia del cinema. Dal Mago di Oz a Indiana Jones, da E.T. alle Iene al Signore degli anelli fino a Casablanca, tutti i personaggi si lasciano andare a grida disperate.

Poi tocca a Blast Radius Comedy, che si inventa la chiamata di Lucas a un montatore per aggiungere altre variazioni alla saga, tra cui: sostituire gli stormtroopers con gli agenti governativi di E.T.; mettere a testa in giù la corsa dei Pod; Vader taglia la testa di Luke invece della mano in L'Impero colpisce ancora; cancellare uno dei soli gemelli; rendere gli Ewoks alti e muscolosi; cancellare la scena di sesso (!); mettere occhi strabuzzati al mostro del pozzo di Sarlack; rendere Lando Carlissian nero ("ehm, lo sa che Lando...è già nero?"); mettere la barba a Han Solo; ballerine di lap dance nel locale di Una nuova speranza; "quando dice di rendere meno schifoso L'attacco dei cloni, da dove vuole che cominciamo?"; coprire il bikini metallico con qualcosa di più discreto; mettere il fantasma di Jar Jar alla fine di Il ritorno dello Jedi; sostituire la colonna sonora di John Williams con i Nickelback; "aspetti, Han spara di nuovo per primo? ah, era uno scherzo!"; far dire "potrebbe essere una trappola"; togliere Irwin Kirshner dai titoli di coda di L'impero colpisce ancora; sostituire Harrison Ford con Richard Dreyfuss ("sì, conosco il concetto di rimorso del compratore").

Insomma, caro George, ora sai cosa pensa il mondo dei tuoi ritocchi.