Fantascienza.com, le 10 notizie top della settimana

Cade il cielo o cadono le braccia? Un po' entrambe le cose. Falling Skies, la serie prodotta da Steven Spielberg con l'attorone Noah Wyle (due parole ormai condannate a essere seguite da "sai, il dottor Carter di ER"), evento atteso della stagione televisiva fantascientifica, è arrivata negli Stati Uniti e sta per arrivare in Italia. Ma i commenti non sono buoni: in tre parole, noia, noia, noia. Tutto già visto, nessuno spunto originale, il solito minestrone poco credibile di Survivors e Guerra dei mondi e cose del genere. Insomma: alieni cattivi e imperscrutabili che invadono la terra, gli umani un po' li fanno fuori e un po' li assoggettano al loro volere coi soliti vermoni che si collegano al cervello e che come al solito non puoi toglierli senza uccidere l'umano (l'abbiamo già vista tante volte che potremmo scrivere un manuale di specifiche tecniche di questi aggeggi), la resistenza che se ne va in giro con grandi carovane di centinaia di persone e che chissà come gli alieni non li vedono mai a meno che non arrivi uno dei loro così nei paraggi, e insomma via così. Si spera che migliori con le puntate successive. Ci si conta poco.

Comunque se ne parla qui:

Bella sorpresa invece X-Men L'inizio, poco considerato ma risultato addirittura migliore dei predecessori nella saga X, e pure capace di stimolare interessanti dibattiti:

Tra i film di supereroi, uno dei peggio riusciti è stato DareDevil, ma il personaggio vale un nuovo tentativo:

C'è poco da dibattere invece su William Shatner che si lamenta di non apparire nel nuovo film del 2012:

2012 che invece vedrà pochi episodi della prossima stagione di Doctor Who, con una stagione di cui metà andrà in onda nel 2013 (sempre che esista ancora il mondo):

Intanto in Italia il semi-canale Sci Fi cambia nome e diventa SyFy, allineandosi alla casa madre USA:

Ha fatto un sacco di film di fantascienza, ma la nostra generazione lo ricorderà come lo straordinario Zeb Macahan:

Libri: esce in libreria Un'odissea marziana, un superclassico di Stanley G. Weinbaum:

Giampaolo Rai recensisce un nuovo straordinario romanzo di Clelia Farris:

e per finire, a teatro con la Guida Galattica:

Alla prossima!