A voler ben vedere, di bei tempi nel paese dove vive Sookie Stackhouse non ce n'è neanche l'ombra, ma di certo non si annoiano. Negli Usa sta per debuttare l'attesa stagione quattro di True Blood, sottotitolata La stagione delle streghe, che ripartirà dai numerosi cliffhanger del finale di stagione precedente (e la bambolina sul pavimento era davvero inquietante) e vedrà pronta a scoppiare la già precaria situazione dei personaggi.

Ma se una stagione è al via, dietro le quinte si parla già del futuro e Alan Ball, il creatore della serie ispirata dai romanzi di Charlaine Harris, ha dichiarato a Tv Guide che è in trattative con la HBO per continuare a seguire la serie anche nella stagione cinque. Cosa succederà dopo è tutto da vedere: Ball ha definito "davvero difficile" la realizzazione della stagione quattro. E ha detto di aver bisogno di una vacanza, aggiungendo sconsolato: "Non so se mi è rimasto altro da dire, vedremo".

Mentre è difficile immaginare una True Blood senza il tono creato dal suo autore, scopriamo che un altro personaggio sta per fare il suo ingresso in città: l'attore ha il volto televisivamente noto di Scott Foley (The Unit, Grey's Anatomy), ma il suo personaggio è ancora avvolto nel mistero. Si sa che arriverà al Merlotte come amico di Terry, dicendosi attirato da tutto quel movimento di vampiri, lupi mannari e streghe. Ma conoscendo la serie, i motivi saranno ben altri. Inoltre il suo personaggio, che sarà ricorrente (cioè non sarà sempre in scena), dovrebbe proseguire la sua corsa anche nella stagione cinque. Motivo in più per pensare che non arriverà a Bon temps come turista.

True Blood riparte con la stagione quattro domenica 26 giugno sulla HBO, segnatelo sul calendario.