Delos 17: Tricorder a cura di
Luigi Rosa

Dal Ponte di Comando dello Star Trek Italian Club Luigi Rosa tiene d'occhio le novità nell'universo della Federazione.

Si sono da poco spente le luci del Salone del Libro di Torino, in cui è stata esposta per la prima volta la ricostruzione di parte del Ponte di Comando dell'Enterprise della Serie Classica. L'avvenimento ha avuto un notevole successo, tanto che lo stand di Fanucci, che ospitava, oltre alla ricostruzione del ponte, i libri di tutte le case editrici di fantascienza, era sempre pieno di gente. Abbiamo lavorato duro, ma alla fine siamo riusciti a varare il ponte. Chi non l'ha visto a Torino, potrà vederlo alla STICCON X a Roma; chi invece l'ha già visto, alla prossima convention vedrà una versione migliorata. Stiamo infatti lavorando per aggiungere quello che avremmo voluto mettere, se solo avessimo avuto più tempo.

In tema di Convention, la presenza di Brent Spiner è confermata e stiamo lavorando per mettere a punto anche tutti gli altri appuntamenti che animeranno i quattro giorni romani dal 26 al 29 settembre. Purtroppo, al momento della redazione dell'articolo non ho dati ufficiali precisi: ci saranno conferenze a tema, ospiti italiani, proiezioni, giochi e altri eventi legati al mondo di Star Trek. Come al solito, vi rimando alle pagine dello STIC per le informazioni dell'ultima ora; ricordo che tutti possono partecipare alla convention, anche coloro i quali non sono soci del Club.

Il fronte televisivo riserva una grande notizia per i trekkers italiani: a partire dall'ultima settimana di giugno, Italia Uno riprende, con frequenza quotidiana, la trasmissione di The Next Generation. Purtroppo gli orari non sono dei migliori (dal lunedì al venerdì alle 02:00 di notte), ma ci dobbiamo accontentare. Fonti ufficiali riportano che la trasmissione riprenderà da dove è stata interrotta, il primo episodio sarà quindi Un Mistero dal Passato (Time's Arrow), una time story in due parti basata sulla sorte di Data a cavallo tra la quinta e la sesta stagione in cui compare un divertentissimo Mark Twain e Guinan in un contesto fine 1800 terrestre.

Sul mercato inglese è uscita la quinta cassetta della quarta stagione di Deep Space Nine e della seconda di Voyager. I titoli usciti finora della quarta stagione di Deep Space Nine sono: The Way of the Warrior (in due parti), Hippocratic Oath, The Visitor, Indiscretion, Rejoined, Starship Down, Little Green Man, The Sword of Kahless, Our Man Bashir. Questo inizio di stagione vede degli episodi di grande qualità, sia dal punto di vista drammatico (The Visitor, con il dramma di un Jake Sisko che invecchia costantemente ossessionato dal ricordo del padre morto), sia dal punto di vista della commedia (Our Man Bashir, una bellissima holostory in cui il nostro dottore impersona 007 aiutato da un Garak molto perplesso). Per quanto riguarda la seconda stagione di Voyager, sono usciti Initiations, Non Sequitur, Parturition, Persistence of Vision, Tatoo, Cold Fire, Maneuvers, Resistance, Prototype, Alliances. Anche in questo caso, la partenza della stagione ci riserva episodi di notevole qualità; assistiamo infatti all'incontro con l'altro caretaker (Cold Fire), alla ricomparsa di Seska (Maneuvers) e apprendiamo qualcosa di più sull'origine indiana e sull'infanzia di Chakotay (Tatoo). Notizie molto attendibili danno per certa la produzione di una nuova stagione per entrambe le serie e pare che nella quinta stagione ci sarà un'altra holostory con 00Bashir, ovvero Julian Bashir nei panni di Bond, che ha riscosso notevole successo di pubblico.