A riportarlo è Airlockalpha: secondo il sito, l'emittente Syfy deciderà se confermare Caprica per la stagione due entro il 15 novembre, se non prima. Un annuncio fatto Mark Stern, vice presidente della rete.

La serie ha ricevuto le lodi della critica, ma i rating sono tutto un altro discorso: malgrado lo spostamento al martedì dopo Stargate Universe (i cui rating non brillano comunque), il pubblico non si è presentato quanto l'emittente avrebbe voluto.

Ma per Ronald Moore Caprica ha ancora delle carte da giocare: "Il telefilm troverà il suo ritmo nella seconda parte della prima stagione," dice Moore. "Il gruppo finale di episodi darà il meglio della serie." Il piano è già pronto: "Nella seconda parte della storia ci concentreremo sulle vicende principali, eliminando alcuni dei dettagli estranei man mano che procediamo. Inoltre, vedremo più connessioni tra Caprica e Battlestar Galactica".

Moore non ha però voluto confermare o smentire le voci secondo cui si prepara un salto in avanti nel tempo per colmare in parte la distanza di cinquantotto anni tra le due serie, anche se il compositore della colonna sonora, Bear McCreary, ha già fatto sapere che il suo piano è di avvicinare la colonna sonora di Caprica a quella di BSG man mano che i due mondi si incontrano.

Resta da vedere ora se il telefilm avrà mai la possibilità di creare un ponte tra il passato e il futuro.