Lanciato nel marzo del 2007, in poco tempo ha raccolto oltre dieci milioni di utenti negli Stati Uniti. Adesso arriva in Europa, anche se solo in UK (per ora). Si tratta di Hulu, il sito di streaming televisivo del momento, dietro al quale ci sono nomi pesanti come Disney, NBC Universal e News Corporation. Attualmente ospita oltre milleduecento serie nuove e dal passato. Per dare un'idea, gli ultimi episodi dei Simpson sono online poco dopo la messa in onda. Gratis, a disposizione di tutti. Una vera e propria manna per gli amanti delle serie fantascientifiche. Volete Lost? C'è. Volete Battle Star Galactica? C'è. Star Trek? Manco a dirlo. Fringe, True Blood, 24, Kings, Heroes? C'è tutto.

Ecco perché i server di Hulu in USA sono arrivati a registrare picchi di quattrocento milioni di richieste al mese. Anche in Gran Bretagna è attesa una certa ressa, visto che pare siano in arrivo oltre tremila ore di programmi americani (purché si faccia chiarezza sui diritti, ma il momento sembra essere vicino, tanto che il tam tam in Inghilterra sta crescendo), senza contare poi i programmi nazionali. Non bisogna scaricare nulla, tutto è sul sito in streaming, anche in alta definizione, purché regga la connessione (senza HD bastano 480Kb al secondo, molto meno di un ADSL).

Tanta abbondanza non poteva certo piovere dal cielo senza essere accompagnata dal trucco. Nella fattispecie, non esiste il bottone del fast-forward, per cui gli utenti britannici non potranno evitare di sorbirsi tutta la pubblicità che Hulu riuscirà a raccogliere (pare comunque che il portale sia intenzionato a rimanere al di sotto degli standard britannici). 

Hulu aprirà i battenti in UK a settembre e il “prima possibile” nel resto del mondo. Chissà quando in Italia.