Certo, Chuck non è una serie che gioca con misteri e segreti, né ci tiene a esserlo, anzi vuole essere una buona commedia con elementi di spy-story e due coprotagoniste tre le più belle mai viste (Evangeline Lilly a parte, ovviamente).

Quindi, nel mondo di Chuck Bartowski, che lavora all'assistenza computer del Buymore, c'è la mezza minaccia di un'organizzazione segreta chiamata Fulcrum, che salta fuori ogni tanto, anche se certo non siamo dalle parti dell'SD6 di Alias, ma il resto è costuito dalla sua vita normale, per quanto più divertente e meglio scritta di quanto non capiti nella realtà.

Uno dei personaggi a cui da due stagioni hanno fatto spesso riferimento è il padre di Chuck e sua sorella Ellie (la bellissima Sarah Lancaster), classico personaggio che li ha abbandonati da piccoli e che ha condizionato le loro vite, il che lo rende peraltro molto simile al più sinistro padre segreto dell'agente Dunham di Fringe.

A parte scoprire che i tre siano fratelli di emittenti diverse, il piccolo segreto di Chuck sta per prendere forma e volto, esattamente quello di Scott Bakula, in tempi recenti Capitano in Star Trek Enterprise, ma ancora ricordato per la serie di culto Quantum Leap.

Sarà lo stesso Chuck a portare alla luce il padre, per onorare una promessa fatta alla sorella, ovvero scoprire dove fosse finito il loro parente più prossimo. Peccato solo che non sarà necessariamente una bella scoperta: il signor Bartowski vive in una roulotte, è disoccupato, paranoico e accusa costantemente un suo ex compagno di lavoro, Ted Roark (interpretato da un altra guest star, Chevy Chase) di avergli rubato un'idea che lo avrebbe arricchiato.

Infatti Roark è un produttore di software miliardario (che sia il capo della Massive Dynamics?), mentre il padre di Chuck è un eccentrico che vive nell'ombra.

Il ruolo di Bakula non sarà legato a un solo episodio, ma seguirà un arco narrativo più lungo, di cui ancora non si conosce la durata.

E chissà, visto che nell'episodio scorso la guest star Dominic Monaghan (l'ex Charlie di Lost), chiamava non casualmente Jack il protagonista, forse Bakula si ritroverà a parlare al telefono con qualcuno di nome T'pol.