Se tra un paio di settimane vi capitasse di accendere la tv e vedere la faccia si Scott Bakula, fate attenzione: non si tratterà di Enterprise, appena terminato su La7 e in via di conclusione anche su Jimmy, ma del buon vecchio Quantum Leap, noto in Italia come In viaggio nel tempo, la serie che lanciò l'attore nel 1989.

La ripropone, in fascia pomeridiana - alle 17 dal lunedì al venerdì - Rai Tre, a partire dal 30 maggio. La serie era stata trasmessa una quindicina d'anni fa da Rai Uno, e in tempi più recenti da La 7 e Jimmy.

Creata da Donald P. Belisario, la serie racconta la storia di Sam Beckett, fisico inventore della prima macchina del tempo. Beckett prova la macchina su se stesso ma a causa di un problema non riesce più a tornare indietro. L'unica soluzione è continuare a saltare nel tempo, sperando che prima un salto lo riporti alla sua epoca. La particolarità di questi viaggi nel tempo è che Beckett "arriva" a destinazione in pratica prendendo il posto di una persona esistente. Sebbene lo spettatore veda il volto di Bakula, gli altri continuano a vedere la faccia della persona di cui ha preso il posto. Beckett è accompagnato dal suo collega Al (Dean Stockwell), che gli compare sotto forma di ologramma, e dal suo computer semi senziente Ziggy.

La serie ebbe cinque stagioni e vinse ben cinque Emmy e due Golden Globe.