Subito dopo la presentazione del trailer (raggiungibile dal link in basso) durante l'E3 2008, su I am Alive (PC, PS3 e Xbox360) la Ubisoft ha alzato un'impenetrabile cortina di fumo scalfita solo dalle voci circolanti sul presunto nome a direzione del progetto, ovvero Jade Raymond (già dietro ad Assassin's Creed). Con l'anno nuovo la casa di Rayman ha deciso che i frutti sono ormai maturi, e ha quindi permesso alla rivista americana GamesTM di fare il terzo grado ad Alexis Goddard di Darkworks (nota per Cold Fear) vero produttore del gioco.

"Le catastrofi" dichiara Goddard "sono un tema ricorrente nel mondo dell'intrattenimento dall'inizio dei tempi. Noi stiamo rimescolando il tutto per la prima volta in un modo totalmente nuovo. Molto di quello che stiamo sviluppando vi ricorderà frammenti che avrete visto o sentito qua e là."

Scenari da Io sono leggenda o The Day After Tomorrow dunque, ma anche Armageddon, Titanic, Cloverfield, Jericho e Lost. La novità consisterà però nella telecamera posta direttamente dietro gli occhi del protagonista Adam Collins, che relegherà il tutto in una prospettiva in prima persona, da FPS quindi, ma solo la prospettiva poiché il gameplay sembra piuttosto incentrato sulla componente adventure.

"Incoraggiamo il giocatore a usare tattica, diversioni e discrezione" continua il produttore. "Ad esempio: trovi un fucile della polizia senza munizioni (legittimamente, poiché Chicago (dove è ambientato il gioco ndr) è da tempo promotrice di un bando per le armi). Che ne dite di un po' di intimidazione? In fin dei conti, chi è a conoscenza del fatto che il fucile è scarico a parte voi? Basta semplicemente puntarlo verso dei saccheggiatori e quelli rimarranno a distanza permettendovi di proseguire. Ad ogni modo si può puntarlo contro una sola persona per volta, ed è quindi necessario prestare attenzione a non farsi accerchiare."

E poi: "Vogliamo che il giocatore senta realmente il potere di Madre Natura, il pericolo proveniente dal collasso di edifici e dall'aprirsi di crepe devastanti, che provi il caos che si dipana intorno a lui. Non c'è niente come la prospettiva in prima persona per creare quel tipo di emozioni."

Riesumate dal mare magnum dei titoli annunciati (soprattutto post) E3, I am alive è stato portato adesso sotto i riflettori dando il via ufficiale alla scalata di quel mistico fenomeno chiamato hype.