Forse non ve ne siete accorti, ma se un attore stranutisce per strada, in rete arriva la notizia che ha la peste e che ha già infettato Tokyo.

Vista così tanta obiettività, è ovvio che la notizia della prossima serie tv in preparazione presso la CW (l'emittente di Smallville, Supernatural, Reaper. E sì, anche la rinata 90210) abbia immediatamente fatto nascere l'idea che questo rappresentasse la fine di qualcos'altro.

In breve, l'emittente ha dato la luce verde per una serie tv sugli "early years", come li chiamano negli Usa, di Dick Grayson, ovvero il primo Robin.

Mentre ci si può interrogare su quanto possa importare a qualcuno di Robin da giovane (o di Robin in generale, diciamolo), c'è un altro dettaglio poco conosciuto da tenere in considerazione: quando otto anni fa si cominciò a parlare di Smallville, la prima idea della coppia Alfred Gough/Miles Millar (creatori della serie), era quella di raccontare la vita di Bruce Wayne da giovane, non quella di Clark Kent (Wikipedia docet).

All'epoca l'emittente era la WB television, ma i fratelli Warner avevano altri piani per il Cavaliero oscuro, motivo per cui l'attenzione si spostò sulle avventure del giovane Clark, molto prima che arrivasse a Metropolis e si mettesse un paio di occhiali posticci.

Otto anni dopo la scelta si può definire azzeccata, ma l'arrivo della serie The Grayson's ha fatto comparire decine di articoli in cui già si mette la parola fine alla saga di Smallville.

Forse a qualcuno di voi potrebbe piacere l'idea (chi scrive si diverte ancora molto con Smallville e trova Chloe Sullivan molto simpatica), ma non succederà in tempi brevi. A comunicarlo sono due dei nuovi autori, che hanno preso il posto dei fuggitivi creratori originali di cui sopra (che poi avrebbero scritto la sceneggiatura della Mummia 3).

Così eccovi le parole di Brian Peterson & Kelly Souders: "Ci sono state molte news e rumors sullo sviluppo di The Grayson's, così noi stessi vogliamo farvi sapere come stanno le cose." I due saranno anche a capo della suddetta nuova serie, anche se di fatto sono solo la metà del team creativo che ha preso il posto di Cough & Millar.

"Non siamo mai stati così impegnati con Smallville come lo siamo con la stagione 8 e 9."

Sì, avete letto bene: "Anche se siamo molto felici di poter lavorare alla serie su Dick Grayson, questo non è mai stato inteso come un rimpiazzo per Smallville, come è stato speculato da molti media."

E aggiungono che "il cast, la crew e gli autori della serie sono attivamente impegnati nella creazione delle prossime storyline che porteranno avanti le prossime stagioni sulle avventure di Clark Kent."

E concludono dicendo che ringraziano i fan per il raggiungimento di questi otto anni di attività e che "vogliamo arrivare molto oltre".

Certo la motivazione di fondo è pratica, ovvero la paura che gli spettatori si stacchino dalla serie solo perchè una voce dice che sta per finire, mentre per la CW è ancora una fonte molto redditizia di guadagno.

E poi, per sottolineare che, Tom Welling e Allison Mack permettendo, la stagione 8 non è affatto la fine della storia di Clark Kent.