Uno degli aspetti più interessanti di Second Life è la possibilità di organizzare eventi e incontri con persone che sono fisicamente troppo lontane per incontri nella "first life". E quello che si terrà questo sabato è un esempio.

Charles Stross, uno dei più acclamati autori dell'ultima generazione, incontrerà i lettori sabato 21 alle ore 22. L'evento è stato curato e organizzato da Eliver Delphin (nota anche come Elisabetta Vernier) e dal Delos Booksclub, in collaborazione con Sophrosyne Stenvaag e la community fantascientifica di Extropia (core.extropiacore.net), e si svolgerà nel grande auditorium sull'Extropia Central Nexus, alla slurl slurl.com/secondlife/Extropia%20Core/128/124/22.

Il pubblico potrà molto facilmente registrarsi per fare la propria domanda, semplicemente premendo un pulsante su un tabellone che terrà l'ordine degli interventi.

Per partecipare all'evento - che è gratuito e aperto a tutti - è necessario naturalmente avere a disposizione il programma Second Life (grauitamente scaricabile da Secondlife.com), un computer con una buona scheda grafica e un collegamento alla rete a banda larga. L'autore risponderà alle domande in chat testuale.

Charles Stross, il rappresentante più in vista della Brit invasion, è nato in Inghilterra ma vive in Scozia, a Edinburgo. Sistemista informatico, programmatore, webmaster (ha pubblicato anche alcuni libri su questi argomenti), ha scritto ormai parecchi romanzi di fantascienza e science fantasy, la maggior parte dei quali di genere avventuroso. E' diventato famoso però soprattutto per le sue opere più complesse, nelle quali affronta il tema della Singolarità, come Accelerando e L'alba del disastro, editi in Italia da Armenia. Delos Books ha pubblicato due libri di Stross, il romanzo premio Hugo Giungla di cemento e il premio Locus Universo distorto, due opere di grande originalità che mostrano tutta la genialità di questo autore.

Stross è certamente un personaggio, e questa occasione per conoscerlo, almeno in un certo senso, "da vicino", è davvero imperdibile.