Iron man è stato una scomessa più di quanto si possa pensare, innanzitutto per un motivo: era il primo film che la Marvel produceva direttamente, dopo gli scontri avuti con le produzioni esterne e l'insoddisfazione per i risultati ottenuti in termini di qualità.

Un altro potrebbe essere la scelta di non ridurre in forma adolescenziale il concetto per attirare il pubblico più mirato dal cinema Usa ultimamente, usando invece attori che i 16 (ma anche 25) anni li hanno superati da un pezzo, ed evitando il clichè del teenager incompreso ma con un talento innato.

Ma ancor più importante, l'ampia e liberatoria dose di sana autoironia, elemento che poteva sembrare empio agli occhi dei fan che sembrano desiderare solo toni apocalittici alla Io sono leggenda.

Scomessa vinta, tempo di consolidare il successo attraverso un dichiarazione rilasciata il 5 maggio, da parte della Marvel Entertainment, in cui elencano con precisione chirurgica chi e quando uscirà al cinema.

Il primo e più ovvio è Iron Man 2, che non vedremo prima del 30 aprile 2010, seguito però già il 4 giugno dello stesso anno da Thor, diretto da Matthew Vaughn, e sarà interessante vedere come sarà trattato il personaggio nella sua controparte in carne e ossa.

Saltiamo poi al 6 maggio 2011 per The First Avenger: Captain America, dove al momento non si hanno le idee precise sulla collocazione storica del personaggio, che peraltro ai giorni nostri è prematuramente defunto.

A seguire, il film annunciato nientemeno che da Samuel Jackson nella scena dopo i titoli i coda di Iron Man: The Avengers arriverà nelle sale nel luglio del 2011.

A tutto ciò si aggiunge anche Ant-Man di Edgard Wright, di cui però non è stata annunciata una data certa.

Sperando che anche il nuovo Incredible Hulk si riveli una piacevole sorpresa, si può dire che da oggi in poi la Marvel dominerà il mondo del cinema.