È in uscita, per la Sestante Edizioni, il primo di una serie di tomi incentrati sul postumanismo, ovvero sull’interazione tra lo sviluppo vertiginoso della tecnica e l’evoluzione biologica dell’uomo. A curarli c’è Riccardo Campa, professore di sociologia della scienza all'Università di Cracovia e presidente dell'Associazione Italiana Transumanisti. Il titolo dell’opera è Divenire, e già questo numero appare succulento per suddivisione di argomenti e temi trattati. Il volume è infatti suddiviso in quattro aree tematiche (Attualità, Genealogia, Futurologia, Libreria) trattate da sociologi, filosofi, giuristi, scrittori di fantascienza e molti altri, con aree disciplinare diverse in cui orientamenti ideologici differenti aggiungono ricchezza di visioni, con un occhio sempre attento al probabile esito finale delle mutazioni casuali o pianificate.

Direttamente dalla brochure di presentazione dell’opera, apprendiamo che nella sezione ‘Attualità’ compaiono studi attinenti a problematiche metatecniche del presente. La sezione ‘Genealogia’ è invece dedicata a studi storici sui precursori delle attuali tendenze transumaniste, futuriste, prometeiche – dunque sul passato della metatecnica. Nella sezione ‘Futurologia’ trovano spazio esplorazioni ipotetiche del futuro, da parte di futurologi di professione o di scrittori di fantascienza. La sezione ‘Libreria’ è infine dedicata alle analisi critiche di libri concernenti la tecnoscienza, il postumano, il transumanesimo.

Per la sezione ‘Attualità’ abbiamo un intervento sui fondamenti dell’etica nell’era della tecnoscienza del filosofo Alberto Masala, ricercatore della Sorbona, e un articolo del giurista Stefano Vaj sulla riproduzione artificiale. Nella sezione intitolata ‘Genealogia’, il lettore troverà un saggio del sociologo Riccardo Campa su Leon Trotsky e la sua visione ipertecnologica del socialismo, nonché uno studio del filosofo e giornalista Adriano Scianca sulla concezione superomistica dell’operaio elaborata da Jünger. Per quanto riguarda la ‘Futurologia’, il presente volume accoglie un articolo sulla singolarità tecnologica dello scrittore Giovanni De Matteo, vincitore del Premio Urania 2006 con il romanzo Sezione Pi-Quadro. Infine, nella ‘Libreria’ del numero 1/2008, vengono valutate due opere letterarie. Il prof. Giuseppe Marcon, ordinario di Economia all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ci propone una dettagliata recensione del libro Etica della scienza pura di Riccardo Campa, mentre il giovane filosofo Francesco Boco si è assunto il compito di recensire l’interessante volume di Aldo Schiamone, Storia e destino.

Il libro si può acquistare direttamente presso l'editore, oppure in varie librerie della rete (unilibro, ibs, libreriauniversitaria, webster, ecc.), anche se ci vorrà ancora qualche giorno affinché sia disponibile presso queste ultime.

Divenire - Rassegna di studi interdisciplinari sulla tecnica e il postumano, a cura di Riccardo Campa (2008) Sestante Edizioni, Saggistica, pagg. 112, Euro 12.00