Il fenomeno Bollywood è ormai ben noto a tutti: fusione tra le parole Hollywood e Bombay, il termine indica tutto quel tipo di cinematografia prodotta negli studi della metropoli ma talvolta anche all'estero, per lo più in dialetto hindi, che in quanto a popolarità sul suolo indiano e a incassi non ha nulla da invidiare alla cinematografia a stelle e strisce. quasi mille i film realizzati ogni anno, spesso esportati anche all'estero, con un giro d'affari vicino ai tre miliardi di dollari l'anno. I film bollywoodiani si caratterizzano per la mescolanza originale tra tematiche tradizionali della cultura hindi (la famiglia numerosa di tipo patriarcale, la figura femminile casta e delicata, le cerimonie religiose e le feste), con tutti gli elementi tipici della civiltà occidentale tecnologica. Il risultato finale è un prodotto vivace, ricco di suoni e colori, che salvaguardia la cultura indiana senza trascurare il gusto della modernità digitale alla MTV.

Grande importanza in tale cinema rivestono le musiche e le danze dalle spettacolari coreografie, elementi tipici della cultura indiana. Tanto che ogni film è di fatto un musical, a prescindere dall'argomento trattato, che si tratti di drammi sentimentali, commedie o action movie. Il risultato finale incontra il gusto del pubblico indiano, ma per noi occidentali spesso tale risultato suscita più di un sorriso, quando non sconfina nel trash più puro. Nemmeno la fantascienza è riuscita a sottrarsi all'intepretazione bollywoodiana: ne è testimonianza il filmato reperito su YouTube ma girato alla fine degli anni 80, e che ci racconta di una curiosa comunione di intenti e spiriti tra un Superman made in Bombay e una Spiderwoman graziosa ed elegante... E' un filmato tutto da gustare, e vi invitiamo a gustarvelo. Senza dimenticare che la fantascienza, ma anche il cinema indiano "serio", sono un'altra cosa.