Era da un po' che non usciva un vero e proprio numero di Delos, la nostra storica rivista (da cui tutto è nato), vincitrice di premi italiani e internazionali. L'ultimo cambiamento è stata la fusione tra le nostre due testate online, Delos e il Corriere della Fantascienza, dando vita a un grande sito di Fantascienza.com grazie alla quale sono aumentati gli accessi ma forse si è un po' perso il "senso" di una rivista.

Uno dei problemi era certamente la mancanza del tempo necessario da parte del direttore della rivista: perciò questo rilancio doveva partire per forza dall'affiancamento di forze nuove, ricche di rinnovato entusiasmo e di idee fresche. Arriva così Carmine Treanni già collaboratore con la rubrica Fabbricanti di universi e per gli articoli pubblicati ogni tanto sul Corriere. Bravo, preparato, appassionato di fantascienza in tutte le sue forme: letteratura, telefilm, fumetti, cinema, uno dei punti che caratterizzano da sempre questa testata.

Il primo risultato è online da ieri 11 giugno: il numero 98 di Delos, un numero in gran parte elaborato da Carmine, anche se il vero lancio della "nuova gestione" avverrà col numero 99, in autunno.Il clou di questo numero è un eccellente speciale sugli X-Men, una delle più interessanti saghe fantascientifiche dei fumetti e che meglio hanno retto il passaggio alla versione cinematografica, anche se, purtroppo, l'ultimo film uscito non è proprio la massima espressione delle potenzialità di questa saga. Delitto che viene "punito" dalla feroce satira di Francesco Grasso, con la sua parodia nelle rubrica Sotto spirito.

Lo speciale ospita tra l'altro un'intervista a Chris Claremont, che non è il creatore della serie ma è senz'altro il creativo che l'ha rigenerata e resa adulta.

Non è tutto: nella sezione servizi ci sono un paio di novità: un articolo sulla fantascienza in Cina e un'intervista con Greg Bear.

Abbiamo anche un paio di racconti, uno di Monica Tessarin finalista al premio Robot e uno di Gianluca Milan: questa è una cosa particolare, perché questo racconto è in effetti la storia sulla quale è basato un concept album di un gruppo di progressive rock italiano, gli Imagin'aria. L'album si intitola come il racconto ed è appena uscito (per info vedere il sito www.imagin-aria.com).

Per partire con la lettura un punto di partenza può essere www.fantascienza.com/magazine/delos/98.