La settimana scorsa per i fan americani di JJ Abrams è stata abbastanza sconvolgente. Negli episodi di Lost e Alias andati in onda uno dopo l'altro sulla ABC il 3 maggio ci hanno lasciato le penne ben quattro personaggi regolari o ricorrenti, due per ciascuna serie.

La morte di un personaggio, evento che accade piuttosto di rado nelle serie televisive, non è invece così strana per le serie di Abrams. Proprio nell'episodio della prima stagione di Lost andato in onda lunedì su Rai Due è morto il primo regular, Boone; senza anticipare dettagli, possiamo dire che nella seconda stagione si aggiungeranno nuovi personaggi ma altri scompariranno. Quello andato in onda il 3 maggio è l'episodio numero 20 della seconda stagione.

In Alias la morte dei personaggi è ancora più frequente, ma molto meno drammatica, in quanto molto spesso salta fuori che il personaggio ucciso non era morto, o quello ucciso era un clone o simili. Abitudine tanto sfruttata nella serie che quando all'inizio della quinta stagione viene ucciso uno dei personaggi principali nessun appassionato della serie ha protestato, né i produttori hanno neppure tentato di negare che sarebbe tornato nel finale di stagione.

Alias tuttavia si sta ormai avvicinando agli episodi finali - dovrebbero mancarne ancora tre - e la storia deve avviarsi alla conclusione, tra l'altro in modo piuttosto rapido e brutale, visto che la ABC ha deciso di accorciare la stagione di una decina di episodi.

Le due serie sono state create da JJ Abrams, che però le sta seguendo col minimo dell'impegno, essendo coinvolto in progetti progetti cinematografici di ampio respiro. Ha esordito in questi giorni il film Mission: Impossible III, con incassi un po' deludenti ma critiche relativamente positive, quantomeno per aver riportato un po' dello spirito originale della serie. Ma soprattutto, Abrams è sempre più focalizzato sul suo prossimo progetto, Star Trek. Dopo aver smentito le voci riguardanti un soggetto riguardante la gioventù di Kirk, Abrams ha dichiarato di avere il massimo rispetto dei fan di Star Trek e ha assicurato che il suo lavoro seguirà scrupolosamente lo spirito della serie.

Intanto, Greg Grunberg, uno dei suoi attori preferiti (era Weiss in Alias, il pilota dell'aereo in Lost e compare anche in una particina in Mission: Impossible) ha detto che vuole partecipare assolutamente al film, possibilmente nella parte di un klingon...