Che la presunta omosessualità di Batman fosse ormai più che una voce, era risaputo ma che anche la sua controparte femminile, la donna pipistrello, fosse omosessuale proprio non ce lo aspettavamo.

Bat-Woman, al secolo Kathy Kane, era stata uccisa dalla Lega degli Assassini e dalla Tigre di Bronzo e, da allora, se ne erano perse le tracce.

Il personaggio, nato nel 1956, era una ex acrobata di circo e imitava il suo alter ego maschile, fornita di maschera con curiose punte e con una curiosa borsetta al collo, lottando contro cattivi di ogni razza e colore. Sempre fedele alla sua amata motocicletta, si circondava di curiosi gagedts pieni di trucchi e congegni.

Uscita di scena nel 1979, Batwoman torna nei progetti della DC Comics con una veste assolutamente nuova e inedita, inserendosi in un nuovo universo dal quale i supereroi storici sono stati cancellati a favore di nuove figure multietniche e sessualmente "diverse”.

L’eroina sarà presentata come una ricca signora della buona società (lesbian socialite by night and a crime fighter by later in the night) che ha una relazione romantica con un'altra eroina del fumetto, l'ex detective della polizia Renee Montoya e che nel tempo libero si diletta a sconfiggere criminali di ogni risma.

La DC Comics sta tentando un restyling  di molti suoi vecchi eroi caduti in disgrazia, presentandoli in un contesto narrativo nuovo, ricco di tematiche sin qui tabù per il mondo supereroistico made in U.S.A, che tenga conto dell’evoluzione dei gusti e degli interessi di pubblico nuovo.

Il nuovo look della donna pipistrello è stato studiato da un noto fumettista, Alex Ross, celebrato autore di capolavori come Marvels e Kingdom Come e dovrebbe fare la sua prima comparsa nelle edicole americane a luglio.