Il binomio tra fantascienza e musica, o tra letteratura in generale e musica, non ha mai fatto mancare esempi importanti. Anche perché tutti o quasi hanno provato l'esperienza di leggere mettendo in sottofondo un brano o un cd adatto all'evocazione di atmosfere per ciò che stava leggendo. Più di rado questo tipo di associazione viene proposto direttamente dagli editori; ad esempio, nel campo della fantascienza si ricorda un'iniziativa analoga a proposito della pubblicazione del ciclo di Battaglia per la Terra di L. Ron Hubbard, che allegava ai libri la colonna sonora del ciclo scritta ed eseguita per l'occasione da alcuni musicisti jazz. Iniziative sporadiche e che hanno avuto scarsi risultati.

Adesso un'altra iniziativa si sta facendo strada nel genere. È appena stata resa disponibile negli USA l'antologia Foreshadows: The Ghosts of Zero, una raccolta di diciannove short stories di ambientazione cyperbunk (o dark science fiction, come viene detto sul sito ufficiale) curata da C.S. Friedman, autrice di fantascienza e fantasy la cui Trilogia del Sole Nero è stata tradotta anche in Italia. La particolarità dell'antologia è che ogni autore ha scritto il racconto in collaborazione con un musicista, che ha composto ed eseguito un brano al racconto ispirato. L'obiettivo dell'antologia è quello di mostrare la profonda connessione tra forme creative differenti come scrittura e composizione, in realtà legate da quella strana cosa che si chiama ispirazione, che spinge scrittori e musicisti a rivestire le proprie visioni nella forma migliore e più aderente al proprio talento.

L'esplorazione di un mondo convidiso attraverso la scrittura e la musica. E per compiere questa operazione, la Friedman ha contattato una pattuglia di autori, tutti specializzati nello scrivere di fantastico e di fantascienza in varie forme, dalla letteratura ai videogame: si va da Ed Greenwood, il creatore di Forgotten Realms, a Robert J. Randisi, a molti altri, la maggior parte dei quali poco conosciuti da noi. L'elenco completo degli autori si trova sul sito ufficiale, il cui link è nelle Risorse in rete. A curare i brani musicali è stato invece il collettivo The Very US Artists, un ensemble di compositori, musicisti e visual artists che hanno curato diversi progetti trasversali nel campo del multimedia.

Mondi desolati, personaggi al limite, società frammentate e al limite della singolarità. Tutto ciò e molto altro in un'antologia che non nasconde di voler ripercorrere i temi classici del cyberpunk e delle sue suggestioni visive, a cominciare da quel Blade Runner che influenza l'immaginario da decenni. Il risultato sono un libro e un cd in vendita solo tramite la rete. Ne esiste anche una versione ebook; gli acquirenti otterranno un codice con il quale scaricare gli mp3 dei brani. Per chi volesse farsi un'idea, sul sito SFSignal.com sono disponibili le anteprime di tutti i brani, insieme a un articolo esplicativo dell'antologia (in inglese); il link è sempre tra le Risorse in rete. Affinché non si dica che il futuro ha un suono indefinito.