Buoni ultimi rispetto al resto del mondo, anche i fan italiani arriveranno il prossimo quattordici settembre a vedere le avventure di un team di scienziati sbarcati su un altro pianeta alla ricerca delle origini dell'umanità. Parliamo ovviamente di Prometheus, megaproduzione che segna il ritorno di Ridley Scott alla fantascienza. Il film, già uscito dovunque, arriva da noi forte di recensioni non proprio entusiastiche e di un gradimento del pubblico oscillante. Anche sul fronte degli incassi il film non ha fatto sfracelli: finora (fonte IMDB) si parla di poco più di trecento milioni di dollari, di cui meno della metà negli USA, a fronte di un budget di centotrenta. Insomma, le attese erano elevate e da Prometheus, dopo i fasti di Alien e Blade Runner, ci si aspettava molto; forse troppo.

Allora si prova a recuperare il recuperabile, anche sul fronte delle iniziative pubblicitarie. Così sono di colpo apparsi in rete una serie di concept art realizzati dall'artista David Levy, uno degli illustratori a cui Scott aveva commissionato la creazione dello standard visivo su cui si sarebbe basato il film. In particolare Levy ha lavorato principalmente sugli interni e su gli esterni, nonché su particolari delle attrezzature e dei macchinari. Chicca finale, il mitico Space Jockey disegnato in tutta la sua grandezza. I disegni sono ben realizzati e svelano particolari che non sempre hanno trovato posto nella pellicola, così ve li proponiamo nella galleria allegata, in attesa di capire se Prometheus deluderà anche qui da noi.