Nuovo saggio pubblicato da Elara: Scienza medica & fantasie scientifiche è un lavoro di Franco Piccinini, il quale alla professione medica unisce una grande passione per la fantascienza, di cui è lettore da sempre e anche scrittore purtroppo poco prolifico, con racconti apparsi sin dal 1978 sulla rivista Robot. E proprio quel primo racconto dal titolo Ritorno a Liberia è stato recentemente rivisto dall’autore e pubblicato con lo stesso titolo da Elara.

In questo volume l’autore descrive e analizza i rapporti tra la letteratura di science fiction e del fantastico e la medicina. Partendo dal celebre mostro di Frankenstein, attraversando l'intera storia di questo genere (i grandi romanzi sulle mutazioni, le epidemie di origine terrestre o aliena, le clonazioni, i trapianti) e arrivando a esaminare le ipotesi degli scrittori sulla medicina del futuro, percorriamo la storia stessa della medicina, dai tempi più lontani a oggi, e scopriamo come molte intuizioni degli scrittori abbiano in qualche modo anticipato le moderne conquiste della scienza, ma anche le interpretazioni errate, le leggende, le incongruenze che nulla togliendo al valore letterario delle opere analizzate ne diminuiscono però quella credibilità che si considera caratteristica primaria della buona fantascienza. In tono a volte leggero, a volte profondamente umano, Piccinini ci fa scoprire i molti medici che furono a loro volta autori di fantascienza, ci conduce tra le ansie e le angustie dell'età moderna, ci guida nell'utopia positiva della medicina del futuro.

L’autore. Franco Piccinini è nato ad Asti il 1° marzo 1954, ma da moltissimo vive e lavora nei dintorni di Pavia, dove da trent'anni svolge la professione medica. Sposato con Annamaria da ventisei anni, legge fantascienza praticamente da sempre e ha cominciato a scrivere negli anni '70, esordendo sulle pagine della rivista Robot con il racconto Ritorno a Liberia, trasformato nel 2009 in romanzo e uscito per i tipi di Elara.

Dopo un lungo silenzio, negli ultimi anni ha ripreso a scrivere sia narrativa che saggistica. Sue opere sono apparse e appaiono regolarmente su Nova Sf*. L’idea di scrivere un libro sui rapporti tra scienza medica e fantasie scientifiche è nata appunto da una serie di articoli preparati per Nova Sf*, è stata ampliata in un libro, Scienza Medica & Fantasie Scientifiche, nel quale la specifica competenza di Piccinini sia in campo medico che in campo fantascientifico si esalta, producendo un risultato originale.

La quarta di copertina. La medicina, come anche la science fiction, è un'arte illuminata dalla scienza. Inizia con queste parole questo straordinario viaggio attraverso i secoli, alla scoperta delle intuizioni letterarie che sono nel tempo diventate scienza, e delle scoperte scientifiche che hanno dato ispirazione e spessore a grandi opere letterarie.

Medicina e fantascienza coesistono dai tempi nei quali Mary Shelley, creando l'indimenticabile personaggio di Frankenstein, diede inizio a quello che sarebbe diventato il romanzo di Science fiction; molti tra i grandi scrittori del fantastico erano anche medici, argomenti quali la clonazione, le epidemie di origine terrena o extraterrena, i trapianti di organi, hanno fatto parte dell'immaginario creativo dei maestri del fantastico, e la fantascienza spaziale, fino ai tempi di Star Trek, ha ipotizzato conquiste straordinarie nel campo della medicina. In questo libro troviamo un'approfondita storia della medicina nella letteratura fantastica, ma anche una piccola storia della medicina; il tutto scritto con il piglio di un autentico narratore e la competenza del medico. Un'opera brillante e originale, che apre una nuova possibilità saggistica; informa e sorprende e soprattutto fornisce materia preziosa di studio.

Franco Piccinini, Scienza medica & fantasie scientifiche (2011)

Elara, collana La biblioteca di Alessandria 6, pagg. 196, euro 25,00