La saga di Halo, videogame creato da Bungie Studios, sta per giungere al termine. Dopo i primi tre capitoli che hanno sviluppato la trama e l'universo narrativo del gioco, e di cui abbiamo parlato diffusamente in un articolo pubblicato su Delos Science Fiction, e dopo la pubblicazione a sorpresa di Halo: ODST, che si sviluppa in una linea alternativa di vicende, Bungie ha annunciato per il prossimo maggio la pubblicazione della beta multiplayer di Halo: Reach, gioco che sancirà la chiusura (definitiva?) della saga e la cui versione completa sarà in vendita il prossimo autunno.

Annunciato ufficialmente al recente X10, fiera evento organizzata annualmente da Microsoft per la presentazione delle novità in campo videoludico, Halo: Reach è stato presentato da Marcus Letho, direttore creativo di Bungie, come il titolo Halo "definitivo", ovvero quello che sancirà la fine della saga. Pur essendone in realtà l'inizio. Infatti il gioco è ambientato sul pianeta Reach, ultimo baluardo di difesa terrestre all'invasione dei Covenant, e racconta dell'eroica lotta del Team Noble, una squadra di soldati Spartan incaricati di ritardare a qualunque costo l'avanzata dell'armata aliena. Come sappiamo, il pianeta è destinato a cadere e la guerra a spostarsi sulla Terra, con le vicende già viste negli altri titoli della serie. L'eroica battaglia di Reach è già stata raccontata in un romanzo scritto da Eric Nylund, per cui è facile immaginare da dove il gioco abbia tratto spunti.

Reach è il pianeta di origine del progetto Spartan, nato per la creazione di supersoldati, e il gioco inizia con l'arrivo di uno Spartan II nel team, composto invece interamente da Spartan IIIs, ovvero da soldati di secondo livello specializzati in missioni suicide. Le caratteristiche del gameplay costituiscono una prosecuzione di quanto già visto in Halo: ODST: la storia infatti non seguirà un solo soldato ma sposterà l'attenzione su vari membri del team, le cui vicende si svolgono in parallelo, intrecciandosi in un gioco narrativo che porterà nel corso degli eventi a vivere la vicenda complessiva del pianeta. Il giocatore quindi potrà, all'interno della campagna in singolo, vivere obiettivi e missioni differenti mescolate fra di loro, sui vari ambienti del pianeta riprodotti, come è ovvio, con la massima accuratezza.

La dimensione delle battaglie è stata amplificata, con scontri contro anche trenta o più nemici in campo aperto, senza sequenze codificate o scriptate; tutto è lasciato alla determinazione dell'intelligenza artificiale del software e a quella del giocatore, la cui contrapposizione determinerà lo svolgimento degli scontri. "Vogliamo battaglie enormi ed epiche - ha dichiarato ancora Letho - con più personaggi e nemici di quanti ne abbiate mai visti finora. Spetterà al giocatore trovare il modo migliore per farsi strada nella lotta."

Grossi miglioramenti anche nel comparto grafico, in grado di spremere al massimo la grafica della Xbox 360, l'unica piattaforma per la quale è previsto il gioco (almeno per ora). L'ambientazione e le animazioni sono curate al massimo, introducendo nuovi metodi di assalto come ad esempio la possibilità di attaccare un nemico alle spalle spezzandogli il collo. La grafica dei Covenant è stata completamente ridisegnata, rendendola più cattiva e gradevole. Sono stati aggiunti un buon numero di nuove armi e mezzi, tra i quali spicca il jetpack, potenziamento dell'armatura dei soldati che permette di compiere brevi voli, (chi ricorda Duke Nukem 3D alzi la mano).

Come detto il gioco completo sarà disponibile dopo l'estate, ma dal 3 maggio Bungie metterà a disposizione dei possessori di Halo: ODST la possibilità, mediante chiave software, di accedere alla prima beta della sezione multiplayer, che si annuncia ricca: sono state implementate un buon numero di nuove modalità cooperative e di gruppo, per scontri sempre più frenetici. Insomma, sembra davvero che ogni sforzo sia stato fatto per dare il top della giocabilità all'ultimo titolo dell'universo Halo, anche se voci da Bungie Studios fanno capire che, in fondo, mai dire mai... Nel frattempo vi lasciamo al trailer ufficiale e a spezzoni del gioco in single e multiplayer.