Tra i film attualmente in lavorazione e legati al mondo dei fumetti c'è anche il secondo episodio di Judge Dredd. Del progetto si conoscono ancora pochi particolari, se non che è stato approvato alla fine del 2008, che la produzione tutta britannica sarà curata congiuntamente da 2000 AD, dalla Rebellion (produttrice di videogiochi) e dalla DNA Films, che la sceneggiatura è opera di Alex Garland (28 giorni dopo) e che la parte grafica è curata da Jock (il disegnatore Mark Simpsons di The Losers).

In realtà c'è un altro particolare importante, ovvero che non ci sarà Sylvester Stallone, che nel 1995 interpretò Judge Dredd nel film diretto da Danny Cannon (Dredd: La legge sono io), un film che non convinse quasi nessuno sia per la scelta di sganciarsi da molte delle caratterisctiche del fumetto, sia per la trama piatta e scontata che riproponeva per l'ennesima volta al cinema la sequenza: presentazione del protagonista, caduta in disgrazia del protagonista, rivincita del protagonista.

Proprio per questo pare ci sia una particolare attenzione in questa seconda occasione a mantenersi più vicini al concetto e all'atmosfera del fumetto originale. Ed è proprio uno dei suoi creatori, John Wagner, che ideò Judge Dredd assieme a Carlos Ezquerra e Pat Mills per presentarlo sulla rivista antologica 2000 AD nel 1977, a parlarne in un'intervista sul sito 2000AD Review.

Secondo Wagner la sceneggiatura è molto più vicina al fumetto di quanto lo sia stato il primo film, e anzi rappresenta il vero personaggio di Dredd, oltre a vantare una storia adrenalinica. Saremo lontani da quella trama hollywoodiana in cui Judge Dredd si ritrova coinvolto in lotte di potere che nulla avevano a che fare con il carattere satirico del personaggio e della sua ambientazione.

Alla domanda diretta se è "fiducioso" sul successo del film, Wagner ha però risposto che lo sarà quando inizieranno le riprese.

Judge Dredd è uno dei più noti fumetti inglesi (tanto da essere entrato nella cultura popolare, ad esempio a livello di citazioni musicali). 

È apparso per la prima volta nel 1977 sulla rivista 2000 AD. Il protagonista è uno dei giudici che agiscono in Megacity, violenta città del futuro, riunendo le funzioni di poliziotto, giudice, giuria ed esecutore. È un futuro che ha tratti apocalittici (all'esterno delle città c'è infatti un deserto radioattivo), in cui sono esplorati i temi dell'autoritarismo e dello stato di polizia. Oltre che in Inghilterra, è stato pubblicato anche negli USA dalla DC Comics in due serie uscite tra il 1994 e il 1995 e dalla Dark Horse.