Lo scrittore di fantascienza Steve Alten nel romanzo L’ultima profezia – 2012 Il testamento Maya (Domain, 2001) ci propone una sua visione di quella che potrebbe essere la fine di un’era secondo il calendario Maya. Indubbiamente i romanzi e prima di tutto i film catastrofici hanno uno zoccolo duro di affezionati lettori e/o spettatori, prova ne è il buon successo che sta ottenendo il film 2012 attualmente in proiezione nelle nostre sale cinematografiche.

È ormai noto da tempo che interpretando quelle che vengono chiamate “profezie Maya”, il 21 dicembre del 2012, giorno del solstizio d’inverno, avverrà la fine di un’era, in base al risultato di complicati calcoli e anche in base al fatto che il nostro pianeta si troverà in una determinata posizione astrale. Però non è dato sapere se la fine di questa coinciderà con la fine dell’uomo. Sull'argomento è già stato pubblicato un notevole numero di saggi da vari, più o meno, esperti. L’ultima profezia di Alten è il secondo romanzo pubblicato in poco tempo, preceduto da 2012 L’apocalisse di Whitley Strieber pubblicato sempre dalla Newton Compton.

Nel romanzo lo studioso e archeologo Julius Gabriel, in base a suoi studi su civiltà precolombiane e ai vari monumenti misteriosi come la Piramide di Giza, Stonehenge, i grandi disegni di Nazca visibili solo dall’alto, si convince che esiste un messaggio che riporta al calendario Maya e alla probabile fine del mondo. Ovviamente quando lo scienziato espone queste sue teorie non viene creduto. Poco dopo muore senza alcun riconoscimento. Sarà suo figlio Michael, rinchiuso in un ospedale psichiatrico, la chiave per salvare l’umanità.

L’autore. Steve Alten è nato a Filadelfia nel 1959. È autore di numerosi libri di fantascienza, molti dei quali destinati ad approdare anche al cinema, tra cui la serie sul terrifican­te squalo Meg, che ha riscosso grande successo in tutto il mondo. Della serie Meg, composta da quattro romanzi, sono stati tradotti i primi due, cioè Meg (Omnibus Mondadori – 1997) e il secondo The Trench (Minaccia dagli abissi, pubblicato su Segretissimo presenta, n. 7 anno 2002). Il romanzo L’ultima profezia è il primo volume della trilogia Domain che prevede anche i titoli Resurrection (2004) e Phobos (sarà pubblicato a breve). Alten è anche il fondatore del programma Adotta un autore, finalizzato a incoraggiare i gio­vani alla lettura.

La quarta di copertina. Che cosa lega tra loro la Grande Pira­mide di Giza, i templi indù di Angkor Vat in Cambogia e la Piramide del So­le a Teotihuacàn? Quale mistero rac­chiudono gli inspiegabili geoglifi della pianura di Nazca e gli imponenti me­galiti di Stonehenge? L'archeologo Ju­lius Gabriel ha consacrato tutta la sua esistenza allo studio delle popolazioni precolombiane ed è convinto che que­ste colossali opere sopravvissute intatte nel corso dei millenni nascondano un oscuro segreto. Dopo anni e anni di ri­cerche è convinto che quei monumen­ti non siano stati costruiti per ragioni di ordine religioso o cerimoniale. Sa­rebbero invece anelli di una catena di messaggi occulti collegati tra loro, che porterebbero alla risoluzione del più grande enigma della storia dell'uomo. Secondo l'antichissimo calendario dei Maya, infatti, durante il solstizio d'in­verno del 2012 dopo Cristo una terri­ficante apocalisse si abbatterà sulla Ter­ra, e c'è un unico modo per sfuggire al­la catastrofe... Ridicolizzato dai suoi il­lustri colleghi, Julius Gabriel muore dimenticato da tutti. Ma non da suo fi­glio Michael: rinchiuso da undici anni in un ospedale psichiatrico del Massa­chusetts, è lui l'unica persona al mon­do a possedere le chiavi di un segreto che vale la salvezza dell'umanità.

Steve Alten, L’ultima profezia – 2012 Il testamento Maya (Domain, 2001)

Traduzione Daniela Di Falco, Newton Compton editori, collana Nuova Narrativa Newton 193, pagg. 362, euro 14,90