La profezia dei Maya pone una scadenza alla fine del 2012 senza precisare cosa avverrà alla fine di quel ciclo calcolato con estrema esattezza dai sacerdoti-scienziati di quel tempo. È un tema di cui si parla molto ultimamente, basti pensare che nel web vi sono duecentosessantuno milioni di documenti sull'argomento, senza contare gli articoli e le trasmissioni dedicate.

È da poco disponibile un nuovo libro, edito da Corbaccio, sull’argomento 2012. Il saggio Apocalisse 2012 – Sopravvivere alla Catastrofe (Apocalypse 2012. Aftermath, 2010) di Lawrence R. Joseph pone ai lettori una seria domanda: se il 2012 sarà a dir poco movimentato, tumultuoso e probabilmente catastrofico con terremoti, maremoti, eruzioni vulcaniche di dimensioni enormi, ghiacciai in scioglimento e qualunque altra catastrofe il destino ci riserba, in questi giorni cosa faremo? E come affronteremo i disastri e la nuova epoca che verrà?

Lawrence E. Joseph in questo volume darà le sue risposte. Il libro è stato scritto con l’autorevolezza dello scienziato e la penna del narratore: Apocalisse 2012. Sopravvivere alla catastrofe passa con disinvoltura dalle ricerche della Nasa e della National Academy of Sciences, a un simposio di sciamani in Siberia, alla grotta dell’Apocalisse di Patmos. Costruisce un mosaico affascinante sulle sorti della Terra e dell’umanità.

Un brano dal testo. "Perché il 2012 abbia un 'giorno dopo', come questo libro presuppone, l’apocalisse non può, per definizione, essere fisicamente avvenuta, almeno non nel senso di sipario finale che di solito si dà alla parola. Il 2012 sembra piuttosto destinato a corrispondere al significato originario della radice greca di 'apocalisse', il 'sollevarsi del velo', concedendo un giorno dopo in cui le grandi e terribili verità che sono alla base della nostra esistenza saranno rivelate." 

L’autore. Lawrence E. Joseph è un ricercatore, giornalista e divulgatore scientifico, collabora con il New York Times e con riviste specializzate. Nel 1992 ha partecipato all’Earth Summit della UNCED (United Nations Conference on Environment and Developement, conferenza su ambiente e sviluppo dell’ONU) di Rio de Janeiro. Vive a Los Angeles con i suoi due figli.

La quarta di copertina. In Apocalisse 2012 Lawrence E. Joseph ha analizzato tutti i fenomeni fisici e astronomici che avallano le antiche profezie Maya sul 2012. In questo libro l’autore risponde invece alla domanda più urgente che emerge dalla sua analisi: cosa possiamo fare concretamente per difenderci dalla catastrofe imminente? Joseph prende in esame le più recenti ricerche scientifiche sulla intensificazione delle esplosioni solari, sull’ampliamento nel buco dell’ozono, sulle calamità naturali che ci portano a concludere che il 2012 sarà una data chiave per l’umanità e per il nostro pianeta. Certo, quando poi ci si avventura a ipotizzare delle risposte ai fenomeni in atto, il ventaglio delle scelte possibili si fa limitato, ma secondo Joseph ci sono numerose azioni che possono essere intraprese a livello personale, locale, statale e globale per prepararci, resistere e sopravvivere al disastro e disegna una mappa geopolitica del mondo post-2012.

Lawrence E. Joseph, Apocalisse 2012. Sopravvivere alla Catastrofe (Apocalypse 2012. Aftermath).

Traduzione Tullio Cannillo, Corbaccio, collana Profezie, pagg. 274, euro 17,60