Per ora ha scritto il thriller Eagle Eye con Shia LaBeouf (in uscita il 20 febbraio) e sta lavorando a The Warriors, altro film d’azione previsto nel 2010 per la regia di Tony Scott. Non molto, per uno che vuol dare un seguito a Blade Runner. Ma lo sceneggiatore Travis Wright sembra crederci davvero, tanto che pare sia all’opera fin dal 2005, anno dei primi contatti con Bud Yorkin, uno dei produttori del primo film e, soprattutto, detentore dei diritti sugli eventuali seguiti.

Anche se per ora non ci sono firme, il terreno sembra fertile. È da un po’ che Ridley Scott va in giro dicendo che è aperto a proposte e che prenderà in considerazione “qualsiasi testo mi pervenga”. D’altra parte, è anche vero che il regista inglese ne sta parlando fin dai primi anni novanta. E aveva anche pensato a un possibile spunto legato alla personaggio di Rick Deckart e all’idea dell’immortalità. Il film si sarebbe dovuto chiamare Metropolis, ma non se ne è fatto nulla.

Poi è stata la volta di Stuart Hazeldine, autore di Blade Runner Down, sceneggiatura basata sul romanzo Blade Runner 2: The Edge of Human (1995) di Kevin Jeter. Quest’ultimo, oltre a essere stato un buon amico di Philip Dick, è un autore di romanzi ambientati i

La copertina di Blade Runner 2: The Edge of Human
La copertina di Blade Runner 2: The Edge of Human
n universi presi a prestito da Star Trek e Star Wars. Non solo, per carità, anzi molti conosceranno Dr. Adder (1984), considerato dallo stesso Dick un capolavoro e, da altri, il vero precursore del movimento cyberpunk. Il suo seguito a Blade Runner è fra l’altro ufficialmente autorizzato, insieme ai successivi Blade Runner 3: Replicant Night (1996) e Blade Runner 4: Eye and Talon (2000). 

La sceneggiatura di Hazeldine raccontava del ritorno di Deckard e della sua caccia al sesto replicante, di cui si fa cenno nel film originario (ma non nel recente director’s cut). In ogni caso, anche questa proposta è caduta nel dimenticatoio.

Ora tocca a Wright. Dalle prime indiscrezioni, pare che le sue proposte siano più focalizzate sulle colonie spaziali, su cosa accade alla Tyrell Corporation dopo la morte del suo fondatore e sul destino di Rachel. Riuscirà Wright a trasformare il suo sogno in realtà? Staremo a vedere.