Se qualcuno pensava che la chiusura di Stargate Atlantis sarebbe stata indolore, vista la promessa di qualche film per continuare la storia e di una nuova serie che ne prenderà il posto, be', si sbagliava.

Come per ogni serie di fantascienza che si rispetti, i fan sono scesi in piazza per opporsi alla decisione di Sci Fi Channel di non rinnovare il contratto.

Petizioni online, tonnellate di lettere di protesta, e invio alla rete di quintali di limoni. Ci abbiamo messo, un po', lo ammettiamo, a capire il senso dei limoni; pare che Rodney McKay sia allergico ai limoni, un dettaglio che dev'essere saltato fuori in qualche episodio e che ci era sfuggito.

Joe Mallozzi, uno dei produttori esecutivi di Atlantis, ha invitato sul suo blog a mandare limoni veri, non di plastica, in modo da poterli usare per fare delle limonate.

Il dodici settembre scorso è stata organizzata anche una manifestazione pubblica, con cartelli di protesta, davanti ai Bridge Studios a Vancouver, alla quale però si sono presentati solo una dozzina di fan. Una petizione online però, sta viaggiando verso le 20.000 firme. Sono nati vari siti dedicati alla missione di salvataggio, come Save-TheLostCity.com e SOSGA.net.

Anche sul sito di Stargate per eccellenza, Gateworld, le proteste si fanno sentire. Soprattutto, l'annuncio della nuova serie Stargate Universe non sembra aver tranquillizzato affatto i fan, a causa dell'allusione a un target più giovanile.

A differenza di altri casi anche recenti come quello di Jericho, la chiusura della serie è arrivata con un accordo pacifico tra rete e produzione. La rete ha chiuso Atlantis ma ha contestualmente ordinato un'altra serie e almeno un film per concludere la serie onestamente. Alcuni fan accusano la produzione di questo, avanzando l'ipotesi che Atlantis sia stata chiusa proprio per far posto alla nuova serie. Mallozzi, però, smentisce decisamente: "Posso assicurare che se avessimo ricevuto un via libera per entrambe le serie avremmo trovato il modo di far funzionare la cosa senza problemi. Siamo molto delusi che non sia accaduto, certo.  Però c'è ancora un sacco di Stargate su cui lavorare, per il futuro.

"Abbiamo discusso con MGM e SCI FI su come procedere, e abbiamo deciso, sostanzialmente, di passare ai film prima del previsto, quando Atlantis è ancora in grado di fare buoni ascolti" ha detto Brad Wright. "È stata una decisione presa di comune accordo, e onestamente non dò nessuna colpa a nessuno, perché la verità è che è una cosa bellissima poter continuare la produzione in questo modo."

Sui maggiori forum italiani dedicati a Stargate, come www.sglegend.net e www.hypersg1.org, c'è molta delusione e la voglia di participare l'incoraggiamento a partecipare alle petizioni; c'è anche però chi considera il calo qualitativo della serie. Il personaggio che i più vorrebbero continuare a vedere è, naturalmente, Rodney MacKay.