Talvolta è difficile capire i confini dei generi. Fantascienza, fantasy, fantastico, oppure giallo o poliziesco.

Prendiamo per esempio la serie televisiva Psych. Sinossi: un sensitivo aiuta la polizia a risolvere casi particolarmente complicati. Ok, è una serie fantastica: anzi, è pure copiata da The Dead Zone, con la differenza che Anthony Michael Hall ha più stile. Ah, c'è un dettaglio però: il protagonista Shawn Spencer - interpretato da James Roday - in effetti non ha nessun potere, anzi è proprio fasullo.

A questo punto forse dobbiamo escludere la serie dall'ambito fantastico e non parlarne in questa sede. C'è da dire però che da buoni fantascientifici siamo anche scettici, sostenitori del CICAP e così via, e vedere una serie in un cui vengono messi alla berlina i sensitivi non può non piacerci. Così ne parliamo lo stesso.

In effetti, il protagonista un potere ce l'ha. Più di uno in effetti, perché riesce anche a rimorchiare ogni ragazza di passaggio, ma soprattutto ha una straordinaria capacità di osservazione: una memoria fotografica che gli permette di memorizzare dettagli minimi, che nessun altro noterebbe, e che poi è in grado di usare facendoli cadere dal cielo come percezioni extrasensoriali.

Lo segue, molto di malavoglia, il socio Burton Gustar (Dulé Hill), la spalla di colore (guarda caso come l'amico Bruce per John Smith). Burton non ha la minima fiducia nelle capacità di Shawn, né in quelle millantate né in quelle vere; in compenso è anche abbastanza debole di carattere per fare comunque quello che Shawn gli dice di fare.

Nel ruolo del padre di Shawn un monumento della televisione come Corbin Bernsen.

La serie negli Stati Uniti va in onda sulla rete via cavo USA. Il rinnovo non sembrava sicuro, ma grazie allo sciopero degli sceneggiatori Psych ha acquistato pubblico al punto che non solo USA ha ordinato una terza stagione, ma addirittura ha deciso di riproporlo la ben più potete rete NBC, insieme a un'altra serie proveniente dalle tv via cavo nota anche in Italia, Monk.

Da noi Psych viene proposta nel palinsesto di Steel, il canale curato dalla Universal (proprietaria anche dei canali americani NBC e USA) sul digitale terrestre di Mediaset Premium, del quale parte dei programmi vanno sotto il logo Sci Fi. Non questo però, che di fantastico non ha proprio nulla. Se non l'idea.