Un dentista vive tranquillo e felice la sua vita. Ma un'accusa di omicidio susseguita all'avere prescritto ad una paziente molto sexy delle droghe, precipita l'uomo in una spirale di situazioni imprevedibili a base di sesso, droghe e crimini efferati. Che Steve Martin resti comunque sempre un grande interprete oltreché un comico sopraffino era scontato, ma la sua capacità di diventare vittima degli eventi come nel recente Sperduti a Manhattan è una qualità eccezionale che lo aiuta moltissimo in questo noir inusuale affiancato a due interpreti che non assoceresti immediatamente con la sua carriera. Da un lato Laura Dern e dall'altro Helena Bonham Carter che sembra uscita da Fight Club proseguendo con un personaggio altrettanto sballato e al tempo stesso sexy. Un film divertente e interessante, una tavoletta esile su come gli eventi ci possano cambiare con una serie di colpi di scena imprevisti e riusciti. Dopo Denti un'altra pellicola in cui la riflessione sul mondo dei dentisti porta a profonde disquisizioni filosofiche. Da notare inoltre che Steve Martin è per la seconda volta un dentista dopo quello de La piccola bottega degli orrori.