Ci risiamo! George Lucas ha rimesso mano alla sua saga Star wars  in occasione della pubblicazione in Blu-ray di tutti i film. La prima volta accadde quando la prima trilogia venne rimessa nel circuito delle sale cinematografiche di tutto il mondo.

Permettetemi una parentesi personale. In occasione dell'uscita di La minaccia fantasma, ero presente a Caserta, alla conferenza stampa di presentazione del film e alla successiva proiezione. In quell'occasione a presentare il film c'era Rick McCallum, produttore della nuova trilogia e primo collaboratore di Lucas. McCallum (un simpaticone che apprezzò molto la mozzarella di bufala e il limoncello) spiegò come erano andate le cose a proposito della riproposizione nelle sale della vecchia trilogia. La Fox propose al regista di rimettere nelle sale i film, ma il regista rispose che in fondo la vecchia trilogia non interessava più a nessuno. Per tutta risposta, la Fox si ripresentò a Lucas con due camion pieni di lettere di fan che chiedevano a gran voce il ritorno dei film sul grande schermo. A questo punto Lucas cedette ma volle rimettere mano ai film, aggiustando e aggiungendo varie cose.

La scusa ufficiale era che all'epoca alcune scene che il regista voleva inserire erano non proprio all'altezza dal punto di vista degli effetti speciali e che altre non vennero girate a cusa di ritardi e problemi di budget. Con l'aiuto delle nuove tecnologie, si poteva rimediare ai torti. Inoltre c'era un pericolo reale: la pellicola originale dei vecchi film si stava deteriorando e i film andavano assolutamente salvati dalle grinfie del tempo. Il resto è storia. I film tornarono nelle sale, fecero il loro incasso pauroso e tutti erano contenti.

Devo dire che, personalmente, mi ritengo fortunato: ho avuto l'occasione di poter vedere la vecchia trilogia, quella originale, sul grande schermo, a una convention di fantascienza a San Marino nel 1991, e poi ovviamente l'ho rivista nelle sale con le modifiche.

Detto questo, all'epoca trovai giusto che Lucas rimettesse mano alla sua saga, ma adesso no. Un conto è poter aggiustare delle cose in occasione dell'uscita dei film nelle sale cinematografiche, altra cosa è aggiungere pochi elementi ogni volta che le pellicole vengono riproposte in home video, come nel caso del cofanetto Blu-ray. Così Lucas rischia il ridicolo, o nella migliore ipotesi di farsi guidare dal marketing che intende dare al cofanetto un motivo per vendersi da solo.

No, questo non si fa. Credo che la stessa coscienza di Lucas si sia ribellata, visto che la modifica più rilevante sia linserimento nella scena finale di Il ritorno dello Jedi un "Nooooo", mentre Darth Vader (Fener per gli amici di vecchia data) scaglia l'imperatore Palpatine nel pozzo di energia. Sembra dire: "Noooo Lucas, non mi cambiare ancora".

Una sola parola su questo numero: lo speciale è dedicato a Bianco su nero, la nuova antologia di Vittorio Curtoni edita dalla Delos Books. Un Maestro della Letteratura fantastica che ci propone delle straordinarie storie che meritano di essere lette e rilette.