La guerra dell'audience in queste settimane è esacerbata dall'uscita di nuove serie tv, capaci di attirare il pubblico se non altro per la durata del pilot.

Così capita che The Mentalist, un telefilm che ricalca il più riuscito Psych ma in chiave investigativa (con tanto di super serial killer nascosto che arriva dritto dalla serie Profiler 1996-2000, alla faccia dell'originalità), abbia un rating di 9,3 punti, una cifra almeno assurda e che probabilmente è dovuta (si spera) all'effetto novità; è possibile che in futuro scenda a livelli più accettabili (anche la cancellazione della serie, che ha poco da dire, non ci stupirebbe).

E nel frattempo Sarah Connor Chronicles scivola fino ai 3,8 punti, un risultato che per le sorelle maggiori della Fox (ABC,CBS,NBC) suonerebbe già come una campana a morto.

Eppure Josh Friedman, il produttore esecutivo e mente creativa della serie, le carte se le sta giocando tutte.

Nella season premiere (o primo episodio se preferite) della seconda stagione il nuovo personaggio di Shirley Manson si è letteralmente tolta la maschera.

E qui segue una spoiler, che potete leggere a vostro rischio e pericolo.

L'episodio si intitolava Samson and Delilah e aveva due particolarità: la canzone che porta lo stesso titolo e che è stata usata durante il telefilm era cantata dalla rossa Shirley Manson, che per una volta riprendeva il suo ruolo originario di cantante (senza i Garbage).

Ma non solo, veniva anche rivelato che la sua Catherine Weaver altro non è che un T-1001, come potete vedere nella foto a lato.

La scelta del numero progressivo non è casuale, ma vuole essere un omaggio ed una evoluzione del T-1000 di Terminator 2, immortalato alla perfezione da Robert Patrick.

Tanto alla perfezione che ancora oggi, in effetti, l'attore viene indicato come "il robot di Terminator 2".

In una intervista, la cantante-attrice ha rivelato che la parte più difficile è stata mantenere il segreto, perché lei di solito è una "big mouth", ovvero non sa tenere i segreti. Inoltre, la sua intenzione è stata di intepretare il suo personaggio fin dall'inizio come un robot, ma uno molto sofisticato. 

Anche perché voleva e doveva differenziarsi dai due suoi colleghi androidi, cioè Cameron (la sempre brava Summer Glau) e il cattivissimo Cromarthie (Garrett Dillahunt).

Ma non solo, quel numero in più rispetto all'originale T-1000, nelle intenzioni è lì per un motivo. il modello incarnato da Shirley Manson rappresenta una letale evoluzione del robot di metallo liquido.

Ora però Sarah Connor deve affrontare un nemico ancora più grande: la fuga degli spettatori verso altri lidi.

Al loro confronto, anche Skynet è un dilettante.

La prima stagione di Terminator: The Sarah Connor Chronicles va in onda in Italia su Steel.