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Benoît Sokal: il mio paradiso tra Hemingway e Conrad
Intervista al fumettista belga, oggi tra i più apprezzati autori di avventure grafiche per computer. Paradise, in uscita il 21 aprile, parla del viaggio di una ragazza alla ricerca delle sue radici, tra i dittatori di un'Africa che non ha perso le sue magie. E un leopardo.
LeggiI miei incubi quotidiani - Intervista con Wes Craven
La più grande paura del più grande esperto di paura è George W. Bush. In questa lunga intervista il maestro dell'orrore parla dei suoi ultimi film, della sua visione del mondo del cinema e dei suoi progetti
LeggiLucio Fulci: alchimista
Dal western all'horror, da Franco & Ciccio alla fantascienza. Lucio Fulci, regista manipolatore di generi. Ne parla l'esperto Giacomo Cacciatore
LeggiL'occhio amorevole
Racconto di Sergio Cicconi
Dopo la laurea in filosofia, un po' per amore un po' per studio, ho trascorso (e perso felicemente) anni errabondi in città d'Europa e degli USA. Ho scritto vari racconti (alcuni pubblicati su magazine negli Stati Uniti e in Italia) e due romanzi giovanili che più che incompiuti definirei malcompiuti. Un terzo romanzo invece l'ho appena ultimato, e non aspetta altro che vedersi stampato. Su Delos ho pubblicato Vita mentale di alcune macchine e Il canto dell'ultima voce. L'occhio amorevole è un racconto che nessuno capisce (nemmeno io) e che ciò nonostante è arrivato terzo al Premio Alien 2002. Nel 1998 con mia grande sorpresa mi sono ritrovato tra i finalisti del Premio Calvino con una raccolta di racconti intitolata L'accumulazione delle distanze.
Ma che tipo di roba scrivi? mi chiedono spesso. E io non so mai cosa rispondere; la fantascienza mi piace molto, ma poi produco fantascienza che è poco fantascientifica; e lo stesso capita con l'horror: il mio è horror soft, o soft-horror, che è come dire: horror non troppo horror. Ultimamente ho deciso di rispondere così: scrivo cose di confine. E chi vuole intendere...
Il romanzo appena terminato (di horror? di fantascienza?, di confine?) parla di mutazioni possibili, di un'idea di corpo metaforico e mutante, di arte del corpo e sul corpo e col corpo, e parla di carne, di tanta carne, di corpi pieni di carne, di poetesse in carne, di scorribande notturne di un tassista-trasportatore di corpi, di medici plastici con pruriti artistici, di una scultura di carne che aspira alla vita.
Insomma, per chi non l'avesse capito, la carne mi piace. In tutte le sue forme...
Alia, l'arcipelago del fantastico
E' uscito il primo numero di una nuova testata torinese dedicata alla narrativa fantastica, un volume di circa 400 pagine. Ce ne parla brevemente Vittorio Catani, coinvolto nell'iniziativa, facendo seguire l'indice dei titoli contenuti e l'Introduzione di Silvia Treves, curatrice (con altri) dell'antologia.
LeggiPantera nera antracite - Intervista con Valerio Evangelisti
Valerio Evangelisti parla del suo nuovo romanzo, Antracite, e di moltre altre cose: idee, musica, cinema, progetti
LeggiNuova carne
Racconto di Ivo Torello
Ventinove anni. Genovese. Vegetariano. Cresciuto leggendo Lovecraft, Sade, Ballard e guardando troppe volte i film di David Cronenberg (ovviamente questo Nuova Carne è un omaggio al maestro canadese). Ho pubblicato racconti sparsi su Delos, Carmilla, Strane Storie, Avatär, sulla messicana Blanco Móvil e sull'antologia Solid Sette anni oscuri. Finalista in vari premi di narrativa di genere, ho vinto l'edizione 2000 del Lovecraft. Mi occupo di horror per FantasyMagazine. Sto provando anche a scrivere per il cinema e ho quasi pronto un romanzo che parla soprattutto di sesso (senza naturalmente dimenticare la morte e il Diavolo).
LeggiIntervista con Roland Emmerich
Roland Emmerich è probabilmente il più importante cineasta europeo presente sul continente americano e quello di maggiore fortuna. Rivali come Paul Verhoven e Jan De Bont si sono dovuti, infatti, inchinare di fronte agli incassi stratosferici di pellicole come Stargate, Indipendence Day e dello stesso Godzilla il cui progetto è stato ereditato dal duo di produzione Devlin e Emmerich proprio da De Bont. In questa intervista per Delos, Emmerich ci parla a tutto campo dei suoi amori: il cinema, la fantascienza e - naturalmente - Godzilla.
LeggiOcchi di luna
Racconto di Francesco Salinitro
Francesco Salinitro ha un grosso pregio (e come lui i suoi racconti): sa far sorridere. Non soltanto quando scrive e mette insieme racconti esilaranti come quello che pubblichiamo su questo numero di Delos, ma anche quando parla, quando discute con voi, con quella sua aria sorniona e intelligente insieme, con le sue fulminanti battute di spirito. Tra le varie attività di Francesco, spicca quella di lettore professionista, come ci spiega lui stesso, di scrittore per hobby e di medico chirurgo a tempo perso. Un bel tipo, non vi sembra? Vi auguro solo di non finire sotto i suoi ferri...
LeggiItalcon report: una cena "storica"...
Le cene di gala delle Italcon hanno sempre riservato strane sorprese: la leggenda ancora parla di misteriosi "triboli fritti" di una decina d'anni fa. Ma anche questo mito è destinato a impallidire di fronte a ciò che è accaduto quest'anno, che senz'altro sarà ricordato molto, molto a lungo...
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